L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Premi
1995 - Mostra d'arte cinematografica di Venezia - Miglior attrice (Coppa Volpi)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
"Il buio nella mente" (Francia e Germania, 1995) è un film diretto dal regista, sceneggiatore, attore e critico cinematografico francese Claude Chabrol [1930-2010], tratto dal romanzo "A Judgement in Stone" (in italiano, "La morte non sa leggere") della scrittrice britannica Ruth Rendell. Ecco, in sintesi, la trama di "La cérémonie" (questo il titolo in originale del lungometraggio). Sophie Bonhomme viene assunta come governante dai Lelièvre, una ricca famiglia borghese che vive in una isolata villa della campagna bretone. Sophie, efficientissima nella gestione delle faccende domestiche, si dimostra però timida e distaccata nei rapporti personali. Nonostante questa sua riservatezza, Sophie stringe amicizia con Jeanne, spregiudicata e indiscreta impiegata dell'ufficio postale del paese, la quale, proprio attraverso la sua amicizia con Sophie, troverà il modo per entrare nella vita privata dei facoltosi Lelièvre. I segreti celati faranno avvicinare sempre di più le due donne, rinsaldando la loro amicizia, sino al finale in cui questa dimestichezza si cementerà sempre di più, sfociando in una vera e propria crudele alleanza. Che dire?... Regia asciutta del grande Chabrol, di assoluto impatto, però, anche visivo. Cast stellare, che si regge comunque sulle interpretazioni magistrali delle due protagoniste, Sandrine Bonnaire e Isabelle Huppert... Film inquietante, esempio di come la rabbia, la frustrazione, il cinismo e l'alienazione possano arrivare sino al punto di voler distruggere tutto ciò che ruota intorno a loro... Per me, capolavoro!
Tratto dal romanzo «La morte non sa leggere», di Ruth Rendell, «Il buio nella mente» analizza con lucido distacco una tragedia della follia che non ha una spiegazione razionale. Claude Chabrol mette alla berlina l’intransigente classismo della buona borghesia e dirige con eleganza e grande senso del cinema. Per la loro ottima interpretazione, Isabelle Huppert e Sandrine Bonnaire sono state premiate con la Coppa Volpi alla Mostra di Venezia del 1995.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore