Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 12 liste dei desideri
Canne al vento
Disponibilità immediata
11,40 €
-5% 12,00 €
11,40 € 12,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Cartolibreria Sergio Succa 1959
12,00 € + 10,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
12,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
ibs
6,60 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato
Libreria Nani
12,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Cartolibreria Sergio Succa 1959
12,00 € + 10,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
12,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
12,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
6,60 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato
Chiudi
Canne al vento - Grazia Deledda - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Canne al vento

Dettagli

2005
1 dicembre 2005
222 p.
9788889188446

Valutazioni e recensioni

4,5/5
Recensioni: 5/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

B.B.
Recensioni: 4/5

Scriveva Carlo levi che “nel mondo dei contadini non si entra senza una chiave di magia” (da “Cristo si è fermato ad Eboli”) e questo romanzo di Grazia Deledda, senza questa “chiave”, rischia di essere inaccessibile al lettore. Infatti, quest’opera, pubblicata nel 1913, è ambientata nel vecchio mondo rurale di Galtellì, in una Sardegna arcaica, pre-moderna, dominata da una religiosità caratterizzata da elementi, cristiani e pagani, che finiscono per mescolarsi conferendo una mentalità superstiziosa ai personaggi in esso presenti. Si racconta di una famiglia nobile ormai decaduta ed ulteriormente disonorata dal comportamento dell’ultimo erede maschio della Baronia: Giacinto. Il filosofo Pascal ha affermato che” L’uomo non è che una canna, la più debole della natura, ma è una canna pensante” e il titolo dell’opera allude proprio alla fragilità dell’essere umano, che si trova in balìa della tragicità della vita che, con i suoi tiri mancini, lo sferza come il vento, piegandolo e, a volte, riesce persino a spezzarlo. Altro tema fondamentale è quello dell’espiazione: il servo Efix, vero protagonista del romanzo, è un’anima tormentata da un grande senso di colpa. Sarà solo attraverso un personale viaggio di “redenzione” che egli riuscirà a riscattarsi, a perdonare sé stesso e a farsi perdonare dall’Onnipotente, ritrovando così la pace, quella eterna. In questo romanzo è possibile riscontrare alcuni elementi tipici del verismo, altri del decadentismo e persino alcuni del genere gotico. Ai tempi del ginnasio, veniva spesso citato dalla mia insegnate di Lettere ed oggi, a distanza di oltre trent’anni, l’ho letto con piacere. Le sono grato per aver seminato nella mia mente curiosa quel piccolo seme che oggi è germogliato.

Leggi di più Leggi di meno
Nastikata
Recensioni: 5/5

Bellissimo! Scritto in modo sublime, sembra di poter respirare l’aria di Sardegna tra lo scorrere fluido delle pagine, così piena di tradizioni e superstizioni e religione. Il libro parla di miseria, di redenzione, orgoglio e fragilità umana, quella fragilità che ci rende inermi, proprio come le canne al vento come di ricorda Ester: «Perché la sorte ci punisce così come punirebbe le canne?» Efix: «Sì, siamo esattamente come le canne al vento. Noi siamo le canne e la sorte il vento». Ester: «Sì, va bene, ma perché questa sorte?» Efix: «È perché il vento? Solo Dio lo sa». Ho apprezzato alcune note autobiografiche inserite nel testo, che però non si impongono su tutto il resto, si percepisce l’autrice ma la sua presenza non è invadente e che si ritrovano soprattutto in Noemi. Ma sono I personaggi maschili sono quelli che hanno “più voce”, in particolare Efix è il cuore pulsante del romanzo, un ritratto vivido con una potenza religiosa e simbolica incredibile. Consigliatissimo!

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Grazia Deledda

1871, Nuoro

Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura, studiò da autodidatta ed esordi come giornalista su riviste di moda. Incrociando influssi veristi e dannunziani, scrisse romanzi e racconti dalla vena etica in cui è descritta la dura vita quotidiana dei compaesani sardi (Canne al vento, Elias Portolu, Marianna Sirca).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore