Bryce Quinlan e Hunt Athalar hanno stretto un patto e stanno lentamente cercando di tornare alla normalità. Hanno sì salvato Crescent City, ma le loro vite sono così stravolte che l'unica cosa che vogliono è del tempo per rilassarsi. Rallentare. Capire cosa riserva il futuro. Gli Asteri finora hanno mantenuto la parola, lasciando Bryce e Hunt in pace. Ma con il tentativo dei ribelli di Ophion, in gran parte umani e Vanir, di intaccarne il potere, la minaccia che i governanti rappresentano sta diventando sempre più concreta. Quando Bryce, Hunt e i loro compagni vengono loro malgrado coinvolti nei piani dei rivoltosi, la scelta diventa chiara: rimanere in silenzio mentre la popolazione di Midgard viene oppressa o combattere per ciò che è giusto. E il silenzio non è mai stato il loro forte.
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Se con il primo libro che alla fine avevo amato/odiato, avevo quasi rischiato il blocco del lettore a causa di un worldbuilding che mi aveva fatto impazzire e non capivo che accidenti stessi leggendo e soprattutto non facevo che chiedermi chi me la faceva fare a continuare a leggere una storia che non rientrava minimamente nelle mie corde per diversi aspetti, qui un po’ meno, certo, però quando riprendevo la lettura dopo aver letto altro, capivo subito quello che stavo leggendo. Ma capitoli e capitoli infiniti che non aggiungono niente ai fini della trama, per quanto mi riguarda, potevano anche non esistere. E condensare la storia in 400-500 pagine anziché 691, avrebbe sicuramente reso la lettura più godibile, meno pesante, meno dispersiva. Un tasto mooooolto cocente/dolente: le scene di sesso. ANCHE NO.
Interessante!
Secondo capitolo della saga. Anche questo bello ma penso si perda nella parte centrale. Ho trovato alcune cose ripetitive, quasi allo sfinimento. Ad esempio ripetere almeno 30 volte in 10 pagine che il personaggio X era un campione nello sport Y: "Grazie alla sua preparazione da campione.... essendo stato un campione ha imparato a.... solo grazie alla sua carriera da campione..." ripetitivo, troppo ripetitivo. Si riprende alla grandissima bella seconda parte del libro e le ultime 200 pagine sono un susseguirsi di colpi di scena. L'ultima pagina è stata emozione pura.
Faticoso in alcuni punti, ma il finale... non siete pronti!