La casa futura del Dio vivente

Libro potente e difficile sulla maternita' ambientato in un futuro distopico in cui l'evoluzione si e' arrestata e regredisce.

L'autrice ci narra una distopia dove il mondo si sta involvendo e nessuno sa cosa succederà nel futuro. Le donne incinta diventano quindi le ultime custodi della specie umana o le prime a portare il pericolo? Noi riusciamo a capire quello che sta accadendo nel mondo solo seguendo la protagonista, Cedar, una giovane incinta che non vuole farsi catturare. La Erdrich scrive molto bene e la struttura narrativa è abbastanza solida, sebbene nel finale il tutto diventa un po' sbrigativo. Non sappiamo quello che sta succedendo perché il punto di vista si concentra solo su un personaggio, ma non si sente la mancanza di un contesto più approfondito. E' il primo romanzo che leggo dell'autrice e ne leggerò sicuramente altri.

Inizio lento, avevo quasi voglia di abbandonarlo. Ho fatto bene a non farlo: il romanzo è una distopia ben riuscita, con temi e tratti che risultano una via di mezzo tra Ishiguro e la Atwood. Una minore prolissità avrebbe giovato all'ordine del racconto.