Il caso Mariuz. Le indagini del commissario Bertè
- EAN: 9788867008292
56° nella classifica Bestseller di IBS Ebook eBook - Narrativa italiana - Gialli - Narrativa gialla

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Non è un sereno ritorno quello che attende Gigi Berté dopo una vacanza in Valcamonica: Renzo Costa, un cronista di nera con cui aveva spesso avuto contrasti, viene trovato in fin di vita sulle colline intorno a Lungariva, in seguito a un pestaggio di cui non si conoscono i responsabili né le motivazioni. Berté inizia a indagare nella vita del giornalista, tra i colleghi di lavoro e i ipotesi relative a un possibile scoop su cui il Costa stava lavorando, senza tralasciare i componenti della sua famiglia, fra cui Pierino Serra, il cognato dalle frequentazioni ambigue e pericolose. Come suo solito, il commissario si impegna al massimo, ma un fatto inaspettato si presenta prepotente nella sua vita: tre lettere anonime, invadenti e minacciose. Recapitate in rapida sequenza nella cassetta della posta della casa gialla, mettono in dubbio la dinamica dell’incidente automobilistico in cui, vent’anni prima, erano rimasti uccisi i suoi genitori. Non senza fatica Berté era riuscitoa lasciarsi alle spalle quel capitolo buio, ma ora ecco che si rinnova l’antico dolore, soprattutto quando l’autore delle lettere si palesa davanti a lui. Berté si trova coinvolto in una vicenda drammatica, intrecciata col proprio passato, che sconvolge i suoi ricordi e fa riemergere la figura del padre insieme con rimorsi mai sopiti.
Nonostante tutto, grazie al sostegno della Marzia, porto sicuro nel mare in tempesta della sua esistenza, decide di guardarsi dentro e affrontare i suoi antichi fantasmi... anche quello che gli era costato il trasferimento a Lungariva.

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12/10/2020 10:44:48
Ma perchè Claudio 11/11/2020 nel fare la recensione racconta quasi tutto il libro? Non si fa! Ottimo libro , ben strutturato...da non perdere
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19/08/2020 19:45:24
Forse sarà scontato o forse non farà piacere sentirlo dire ma nel momento in cui iniziavo la lettura mi prendeva l'ansia per il prossimo romanzo e pure l'ansia legata alla possibile (ma da scongiurare) fine della serie. Comunque come al solito o forse anche più che nei precedenti la lettura è piacevole e intensa, la qualità della narrazione combinata alla storia intrigante ed ai personaggi assolutamente tridimensionali diventa veramente eccellente. Non tutti i personaggi sono così ben delineati, infatti alcuni sono abbozzati ma con precisi colpi di ....penna, mentre altri sono curati nei minimi particolari. Bertè e la Marzia son quasi reali, sembrano gli amici che possiamo incontrare domani per strada. I loro sentimenti e i loro ideali sono simbolici e maturi quasi utili alla didattica del buon cittadino. Poi il mondo della Polizia visto da dentro, le sue contraddizioni e la sua grande forza sia che ci si trovi nel piccolo paesino della riviera sia che ci si trovi nella scena soffocante della grande Milano. Ho terminato la lettura: come sempre mi prende la malinconica per averlo finito e, come dicevo, l'ansia e l'attesa della prossima uscita.
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13/08/2020 07:41:41
Bello, non ci resta che aspettare il prossimo per leggere il proseguo ....
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10/08/2020 15:45:19
Anche questo romanzo mi soddisfatta pienamente, la lettura è sempre fluida e scorre veloce! Alla fine del libro dei già pronta per il prossimo episodio, che attendi con ansia!
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27/07/2020 15:23:19
Tornare a leggere una nuova avventura di Bertè è come incontrare un caro amico, indagando assieme a lui, quasi fossimo presi per mano, conoscendo non solo le tappe dell'investigazione ma anche i suoi pensieri più reconditi. Perchè le storie del commissario non sono solo dei gialli, sono racconti introspettivi, dove le riflessioni umane, oltre che poliziesche, sono parte integrante del romanzo, lo arrischisco, lo rendono più vivo e ci aiutano ad empatizzare con un protagonista che, col passare del tempo, è cresciuto, maturato, cambiato senza perdere quei tratti distintivi che ce l'hanno fatto amare fin dal primo racconto. L'incipit si riannoda al finale de IL PAESE MORMORA. Poi, come sempre, i casi (perchè sono due in questo decimo capitolo) risultano avvincenti e uno di essi sembra destinato a segnare Bertè e a seguirci per un bel po' di tempo; forse lo spunto da cui parte sembra leggermente forzato, un po' pretestuoso, ma sicuramente la situazione si chiarirà più avanti. Il finale è sembrato leggermente sbrigativo e meno incisivo del solito, ma assolutamente realistico. Ottima chicca il racconto finale che, con una lettura tra le righe, potrebbe svelare qualche punto oscuro che finora era stato lasciato nascosto nel passato nebuloso di Bertè. Prosa scorrevole, veloce, piacevole che ci culla in ogni pagina. Impeccabile! Complimenti alle sorelle "Martini"! Consigliato a chi non vuole perdersi le indagini di Bertè e sa di non essere mai stato deluso, accettando che non tutto si risolva subito; sconsigliato a chi non ha letto le puntate precedenti e cerca un giallo secco, solo deduttivo, con un finale totalizzante.
