La cassa aperta. Un nuovo caso per Hercule Poirot

Per gli amanti di Agatha Christie e dei gialli di qualità ... un libro e un caso da non perdere!

Questa seconda prova è decisamente più riuscita della prima. Il libro è scritto in modo molto semplice, ma si sente la mano di Sophie Hannah nel tratteggiare i personaggi. La storia è più complessa e più interessante. Tutto ha inizio con una cena durante la quale la capostipite di una famiglia facoltosa comunica di aver cambiato il suo testamento e di aver deciso di lasciare tutti i suoi averi al suo segretario diseredando i figli. Questo fatto sembra scatenare la furia omicida di qualcuno degli ospiti della villa, e infatti ci scappa il morto, ma le motivazioni sono molto più complicate e da ricercare nella storia personale di chi è stato ucciso piuttosto che nell'eredità.

In molti hanno storto il naso di fronte ai romanzi di Sophie Hannah con protagonista Hercule Poirot, ma personalmente questi libri - compreso La cassa aperta - non mi hanno affatto deluso, anzi. D' accordo, non è Agatha Christie (chi potra mai eguagliarla?) e si capisce subito, ma l' autrice è in grado di sviluppare un proprio stile e la storia risulta ugualmente scorrevole e godibile. Le va dato atto, riportando in vita Poirot, di aver fatto scoprire o magari riscoprire la grande Agatha Christie ad una fetta di pubblico più ampia, quella che non aveva mai preso in mano un romanzo della regina del giallo o che nel frattempo l' aveva dimenticata. Oltretutto l' ambientazione è in pieno stile Christie, una casa isolata con diversi sospettati all' interno, quindi un altro punto a suo favore. Sicuramente acquisterò anche le prossime uscite di questa autrice.