L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
La critica fa parte dell'equilibrio biologico e la sua estinzione favorisce una crescita incontrollata di scrittori. La poesia, in particolare, sta vivendo un grande momento. La poesia non è impegnativa, si produce, contro la comune opinione, più facilmente della prosa, si può leggere a salto, nei ritagli di tempo e, forse è ora il suo vero vantaggio, si può farne manifestazioni pubbliche di varia misura dove la gente va volentieri a distrarsi distrarsi senza spesa, tant'è vero che applaude qualsiasi cosa e se ne va senz'acquistare il libro né sul posto né poi. Inoltre la poesia, merce com'è, per molti sta ancora dentro un alone superstizioso: ecco perché si accettano anche testi di cui non si capisce un'acca. Insomma, che menzogna, si potrebbe dire. Ma i due amabili precettori hanno confezionato questo libretto contro la noia delle aule scolastiche o i commentari burocratici con cui si disgustano precocemente i giovani dalla poesia sostituendo alla "lettura" (sensibile, individuale corpo a corpo con il testo) il cosiddetto "studio". Enzensberger, con elegante omissione dei nomi dei colpevoli, cita due passi esilaranti, uno grintosissimo che verte su Soggetto e letterarietà, l'altro che va dritto dritto nella mistica dell'arte.
Abbiamo davanti un piccolo manuale di liberazione della mente, con viaggio internazionale agevolato, tramite esempi, nella metrica e nei generi lirici (cose che anche gli studenti universitari ormai ignorano). Liberazione dal tabù della poesia per i tanti lettori di prosa che davanti a lei dicono non seguo, non capisco, non so come giudicarla. La poesia non è sacra, l'hai in te e intorno a te, dice il libretto, è un'onda che si leva dal vissuto e può apparire anche nelle filastrocche apprese nell'infanzia, nelle canzoni popolari, nei ritmi dei rapper. Alto e basso, serio e comico, rime o non rime, da Dante a Tasso, da Leopardi a Gozzano a Palazzeschi, agli scherzi di Jandl: poesia è però solo quando, a scavalco fra visivo o sonoro, v'è un c'è che allude a un non c'è: il poeta, "quando sente suonare, vede qualcosa che gli altri non vedono, perché è come se l'ottone diffondesse bagliori". E i timidi lettori vanno difesi anche dalla valanga di produttori di poesia che dalle avanguardie del Novecento ricavano ancor oggi un tutto è lecito e si effondono in versi liberi, in messaggi oscurissimi: di nuovo il sacro e l'intimidatorio.
Dei due autori chiamerei Enzensberger l'illuminista e Berardinelli l'illuminato, e dopotutto è dai "lumi" che, citata da quest'ultimo, ci arriva anche la semplice idea di W.H. Austen nel saggio Leggere: "Il piacere è ben lungi dall'essere una guida critica infallibile: è però la meno ingannevole". La scrittura del manuale è delle più piane e belle che vi siano in circolazione (viene in mente Celan che diceva: la poesia è "un dono delle mani"). Berardinelli vi riprende anche il suo discorso, per nulla superato, su tradizione e modernità (basta con il mito di Ezra Pound!) e irride implicitamente anche alle due superstizioni dominanti fra gli addetti ai lavori: guai al "contenutismo" e, per amor del cielo, no alla distinzione fra "bello" e "brutto". Resta da capire di cosa si parla se il contenuto non deve avere peso e perché si sta a parlare, di letteratura, se non sono in gioco, chiamali come vuoi, il bello e il brutto. Dove si galleggia altrimenti, in un saggio accademico o in una recensione di giornale?
Anna Maria Carpi
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore