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Dettagli

2016
1 marzo 2016
40 p., ill.
9788898523061

Descrizione

I cinque malfatti sono cinque tipi strani: uno è tutto bucato; uno è piegato in due, come una lettera da spedire; un altro è tutto molle, sempre mezzo addormentato. Un altro ancora è capovolto, tanto che per guardarlo in faccia ti devi mettere a gambe per aria. E lasciamo perdere il quinto, sbagliato dalla testa ai piedi: una catastrofe. Abitano insieme, questi begli originali, in una casa: ovviamente, sbilenca. E che fanno? Niente, ma proprio niente di niente... Finché un giorno in mezzo a loro, come una punizione di divina, piomba, lui: il Perfetto. Età di lettura: da 4 anni.

Valutazioni e recensioni

4,8/5
Recensioni: 4/5
(41)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

Il tratto inconfondibile di Beatrice Alemagna delinea cinque strani personaggi, cinque 'cosi' malfatti che convivono in una casa sbilenca senza fare granché. Quando nella loro vita si presenta un individuo straordinario, i cinque amici vacillano al cospetto di tanta perfezione. Ma a pensarci bene, può essere che le loro peculiarità non siano difetti, bensì doti che li rendono individui unici e pertanto speciali?

Recensioni: 5/5

E se dietro le nostre imperfezioni si nascondessero dei grandi pregi?!! 5 personaggi, 5 esseri speciali e meravigliosi pronti a mostrarsi così come sono al mondo!

Recensioni: 5/5

il mio libro preferito| piace anche al mio bimbo

Recensioni: 5/5

C'è ormai una vasta scelta di libri che parlano di diversità e inclusione ai bambini. C'è speranza che conoscere possa in un futuro non lontano aiutare a comprendere, non escludere e anzi accogliere tutti gli infiniti modi di essere di chi incrocia la nostra strada. In questa biblioteca non può non avere un posto d'eccezione questo libro, che porta avanti un'idea geniale. Nessuno è imperfetto in sè, ciò che può renderlo tale è il confronto con gli altri e il loro giudizio, dal quale però si può uscire vincitori anche grazie alla propria unicità. Ognuno in breve può trovare un punto di forza dalle sue debolezze. Ci sono cinque...cinque ehm...insomms cinque personaggi. Non sono bambini, non sono animali, forse non sono nemmeno persone. Sono cinque modi di essere ecco sì. Modi di essere. Uno è molle, l'altro è piegato, uno è sbagliato, uno è bucato, il quinto è addirittura capovolto e vede la realtà da un punto di vista opposto a tutti gli altri. La combriccola vive in una casa improbabile, discorrendo ogni giorno di imperfetti e imperfezioni. Nessuno fa nulla, tranne essere e discorrere, in un equilibrio imperturbabile. Ma la crisi arriva, quando arriva lui, il perfetto, il confronto, la domanda. Che vita è senza programmi? A che servono cinque strani come loro? Dove sono e dove vanno le loro idee? I nostri antieroi non ci avevano mai pensato e questa crisi li porta a riflettere su quanto la loro imperfezione sia in realtà funzionale. Al bucato le idee passano attraverso, ma lo fa anche la rabbia. Le idee si nascondono nelle pieghe del piegato, in cui però si conservano intatti anche i ricordi.Lo sbagliato è felice con poco,gli basta far qualcosa di giusto.Il molle è sempre stanco e la sua stanchezza lo fa addormentare in tempo per non sentirsi messo in discussione. In altre parole lo protegge. E che dire del capovolto? Il mondo a volte lo vedi davvero, se cambi posizione e lo guardi da sopra in giù. Spettacolare rappresentazione dell'importanza delle differenze