€ 12,35 € 13,00 -5%
disp. immediata

Dettagli

2021
Tascabile
14 gennaio 2021
416 p., Brossura
9788829705320

Descrizione

Poggiando su una solida conoscenza delle fonti e su una profonda comprensione dello spirito greco, Madeline Miller fa rivivere una delle figure più conturbanti del mito e ci regala uno sguardo originale sulle grandi storie dell'antichità.

«Madeline Miller dona a Omero una nuova magia»Le Monde

«Miller ci fa scoprire una donna dimenticata e smarrita, tanto diversa dalla tradizione omerica sulla maga seduttrice. C'è invece una Circe, anche lei esule ma in un'isola (Eea), che combatte contro il suo destino di "donna sola", attratta "dalla fragilità dei mortali", afflitta dal disagio dell'immortalità»Pasquale Chessa, Il Messaggero

Ci sembra di sapere tutto della storia di Circe, la maga raccontata da Omero, che ama Odisseo e trasforma i suoi compagni in maiali. Eppure esistono un prima e un dopo nella vita di questa figura, che ne fanno uno dei personaggi femminili più fascinosi e complessi della tradizione classica. Circe è figlia di Elios, dio del sole, e della ninfa Perseide, ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento indipendente; è perfino sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali a quella degli dèi. Quando, a causa di queste sue eccentricità, finisce esiliata sull'isola di Eea, non si perde d'animo, studia le virtù delle piante, impara a addomesticare le bestie selvatiche, affina le arti magiche. Ma Circe è soprattutto una donna di passioni: amore, amicizia, rivalità, paura, rabbia, nostalgia accompagnano gli incontri che le riserva il destino – con l'ingegnoso Dedalo, con il mostruoso Minotauro, con la feroce Scilla, con la tragica Medea, con l'astuto Odisseo, naturalmente, e infine con la misteriosa Penelope. Finché – non più solo maga, ma anche amante e madre – dovrà armarsi contro le ostilità dell'Olimpo e scegliere, una volta per tutte, se appartenere al mondo degli dèi, dov'è nata, o a quello dei mortali, che ha imparato ad amare.

COME COMINCIA
Nacqui quando ancora non esisteva nome per ciò che ero. Mi chiamarono ninfa, presumendo che sarei stata come mia madre, le zie e le migliaia di cugine. Ultime fra le dee minori, i nostri poteri erano così modesti da garantirci a malapena l'immortalità. Parlavamo ai pesci e coltivavamo fiori, distillavamo la pioggia dalle nubi e il sale dalle onde. Quella parola, ninfa, misurava l'estensione e l'ampiezza del nostro futuro. Nella nostra lingua significa non solo dea, ma sposa.

Valutazioni e recensioni

4,6/5
Recensioni: 4/5
(164)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

Ho letto altri scritti dell'autrice, mi piace molto il modo in cui tratta la mitologia classica. Questo libro è uno tra i miei preferiti, ho trovato la storia di Circe, figura solitaria e tormenta, molto appassionate. La prosa è molto poetica ma mai pesante, forse a tratti può risultare un po' ripetitiva.

Recensioni: 5/5

Ho letto della Miller sia Galatea che La canzone di Achille ma Circe è in assoluto il mio preferito! È meraviglioso come l’autrice riesca a trasmettere la trasformazione della protagonista.. pagina dopo pagina sono entrata nel Personaggio è il finale mi ha lasciata senza fiato.. veramente meraviglioso

Recensioni: 5/5

Primo libro della Miller letto…. Ne ho acquistato subito un’altro appena finito….. Premetto che ho fatto il liceo classico… erano anni che non mi riavvicinavo al mondo classico ed è stato di nuovo amore. Una storia che è al tempo stesso antica e moderna che parla di una dea, una maga… una donna…. La Miller ha saputo dare nuova voce e luce ad un mito veramente affascinante. La bellezza di questo libro risiede non solo nella storia in sè ma anche nel far immergere il lettore in questo mondo antico fatto di miti che divengono storia e realtà. Consigliatissimo

Recensioni: 5/5

Nonostante si possa conoscere la storia di fondo, il libro risulta interessante, intrigante, ti prende e ti spinge a leggere un capitolo dopo l'altro. Consigliatissimo