Il club delle vergini di ritorno

vedevo la mia vicina d'ombrellone ridere, non ho resistito e le ho chiesto che cosa stesse leggendo. me lo ha prestato ed ho passato il pomeriggio più divertente di queste vacanze. ho riso fino alle lacrime ed ho iniziato a guardarmi attorno, scoprendo che i personaggi descritti da Miniati esistono veramente ed in quantità maggiore di quello che mi sarei aspettata. non è sicuramente un testo scolastico ma ogni tanto bisogna pure ridere un pò, e con questo libro si ride davvero!

Confesso che le prime righe mi hanno sconcertato, abituata al Miniati de "la novella del cuore murato" delicato, sensibile. Poi ci sono entrata come a teatro e mi sono spaccata dal ridere. Il club delle vergini di ritorno non è un romanzo, è un copione teatrale con le note dei movimenti, e i personaggi di quasta storia che sulle prime sembrano impossibili ti costringono a guardarti intorno e a notare tanti atteggiamenti ridicoli sui quali avevi sorvolato fino a prima della lettura. E' cattivo, impietoso sarcastico e velenoso ed è per questo che strappa la risata anche se in qualche modo ti senti vicina ad alcuni degli atteggiamenti descritti. Io ho riso ininterrottamente per due ore (il tempo di uno spettacolo)e poi con una puntina di cattiveria l'ho regalato alla mia migliore amica perchè in questo libro, che lo si voglia o no c'è anche un pochino (poco per fortuna) di me, di lei e di tantissime altre donne non più "ragazzine".