Un colpevole senza volto

Arthur Drake e Edward Millington raggiungono allo scadere, del secolo scorso, il 20° Reggimento Cavalleria, un'unità gloriosa di stanza in India. Edward, poco entusiasta della destinazione, cerca ogni occasione per rendersi "indigesto" e, in occasione di una festa, provoca la signora Scarlett, vedova di un eroe del reggimento. La donna, aggredita da un altro uomo nella stessa circostanza, denuncia il tenentino per aggressione e sevizie. Dato il pericolo che un processo pubblico leda un "onore" cui il reggimento è gelosissimamente attaccato, viene istituita una corte marziale subalterna senza riconoscimento ufficiale, con poteri sommari assoluti. Arthur, nominato difensore d'ufficio dell'amico, scrupoloso all'eccesso e dotato di un ferreo senso di onestà e di onore personale, contrariamente all'attesa dei superiori abilmente maschera le menzogne della Scarlett e fa vacillare un muro di omertà costruito attorno al maggiore Lionel Roach, altro eroe del reggimento, semipazzito nel corso dell'azione in cui era stato scoperto lo sfregio subito dal marito della Scarlett e dal figlio del colonnello.