La corporazione dei maghi

Libro davvero stupendo, trama coinvolgente, personaggi ben caratterizzati e finale assolutamente elettrizzante. Non vedo l'ora di leggere il resto della saga!!!

La corporazione dei maghi è un libro che ho comprato nell'ormai lontano 2009 (unitamente ai successivi due capitoli), pensando di fare cosa gradita a mio figlio una volta esaurita la saga di Harry Potter. Pensavo mi potesse fare da ponte per proporre sempre a mio figlio un'altra saga, decisanente più cruenta e adulta, che avevo molto apprezzato quando ero ragazzo, quella di Elric di Melniboné.... Il libro (questo della corporazione dei maghi) vagó per un certo periodo in casa per poi essere accantonato dal ragazzo, decisamente poco attratto. In periodo Covid lo riprendo per curiosità e mi rendo conto che è un mezzo disastro: lento, ripetitivo, con caratterizzazioni deboli e uso esagerato di termini esotici per indicare luoghi e nomi comuni a dir poco imbarazzante, giusto per infastidire chi legge. La tematica della contrapposizione poveri/ricchi è portata avanti in modo banale e tutto sembra avere come scopo quello di prolungare il numero delle pagine, piuttosto che tratteggiare una società di un mondo alternativo (che poi non si capisce se si sfrutta il concetto di multiverso o di un'epoca pre alluvione universale). Finito questo capitolo (mi mancano un centinaio di pagine) mi prendo un periodo di "riflessione" e poi passeró ai successivi tomi, sperando di ricredermi. Questo, purtroppo, si merita un "male", giudizio che sento definitivo nonostante non abbia ancora terminato la faticosa lettura.

Un romanzo davvero niente male, con ingredienti classici per questo genere ma miscelati con grande abilità