Le cose che non ti ho detto

Bacci Pagano, investigatore privato genovese, dalla vita sentimentale agitata, con una figlia alle soglie dei 18 anni cui prepara una festa di compleanno a casa sua, viene incaricato -su suggerimento della sua ex- compagna- di proteggere da se stesso un famoso psicanalista -Il Gigante- che vive con una bella e giovane moglie, sua ex paziente. L'incarico riporta Bacci Pagano indietro nel tempo, nel 1985, quando su incarico di una delle famiglie più ricche di Genova, era andato a Bangkock, per salvare un loro figlio che sembrava implicato in un caso di droga. Ma scavando nella vita della moglie dello psicanalista, che nel frattempo si è ripreso dal tentativo di suicidio, Bacci Pagano scopre una trista verità: il ragazzo morto in Thailandia era innamorato della ragazza che poi diventerà la moglie de Il Gigante e l'aveva seguita per aiutarla ad uccidere il padre violento della ragazza, che l'aveva abbandonata da piccola dopo il suicidio della madre. Ora resta a Pagano da salvare Jasmine, una prostituta ivoriana, conosciuta anni prima, diventata vittima di un racket della prostituzione.

Molto bello a mio parere. Un cocktail "Hard Boiled" 50% Chandler,50% Montalban e una spruzzatina di Hemingway.Con il padre di Pepe Carvalho, c'è anche un breve incontro a Bangkock,mentre il nostro investigatore dei carruggi si danna l'anima per chiudere un vecchio caso.Al solito bellissime le pagine di Genova,descritta nella sua essenza di vento e di mare,con personaggi veri e atmosfere ora malinconiche e ora scintillanti di sole e di colori. Uno dei migliori romanzi di questo Autore.

Molto bello. Da leggere senz'altro. Lo stile ti cattura e ti conquista come se vivessi passo passo con Bacci Pagano. Ho già prenotato gli altri suoi libri.