Non è stato facile cadere così in basso

Interessante e con buoni spunti di riflessione ma il suo approccio razionalista viene in parte vanificato dall'atteggiamento apertamente "anti-complottista". In particolare evidente quando definisce i banchieri "usurai" e afferma che chi deposita i soldi in banca deve ricordarsi di essere un "fornitore di materia prima". Forse dimentica - o forse ignora - che i depositi in conto corrente prevedono una serie di servizi forniti dalla banca. Si può certamente discutere la qualità/quantità/valore di tali servizi ma non si può negarne l'esistenza. Un "fornitore di materia prima" non può pretendere di fornirla e ritirarla a suo piacimento, di emettere assegni, fare bonifici, pagare bollette e accreditare stipendi. Le banche sarebbero ben felici di avere solo depositi vincolati su cui pagare un interesse ma senza che il depositante potesse metterci mano in alcun modo.