Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 304 liste dei desideri
Cronosisma
Attualmente non disponibile
19,95 €
-5% 21,00 €
19,95 € 21,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Bortoloso
21,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
21,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
21,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
21,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
21,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
21,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libraccio
11,55 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
ibs
19,95 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Bortoloso
21,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
21,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
21,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
21,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
21,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
21,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
ibs
19,95 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
11,55 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi
Cronosisma - Kurt Vonnegut - copertina
Chiudi
Cronosisma

Descrizione


Citazioni visionarie, memorie e satira rendono Cronosisma un'opera in bilico tra l'ironia e la malinconia.

Nel 2001 l'universo viene colpito da una crisi di autostima e decide di non espandersi più bensì di contrarsi, tornando indietro di dieci anni. Teoricamente la grande occasione che l'umanità attende da sempre: ripercorrere il passato per non commettere più gli stessi errori. Tutti però ripeteranno ogni azione, pronunceranno perfino le stesse parole e quindi sconteranno le stesse pene. E quando, passato il decennio per la seconda volta, il tempo ricomincia a muoversi, l'umanità, assuefatta a non esercitare il libero arbitrio, vivrà una crisi ancora più profonda. Toccherà a Kilgore Trout, scrittore di fantascienza e alter ego dell'autore in diversi suoi romanzi, cercare di far rinsavire la popolazione. In Cronosisma - unione di fiction e autobiografia e ideato appositamente per essere l'ultimo romanzo della sua carriera -Vonnegut propone una critica tragicomica della società contemporanea, imbrigliata in schemi preconcetti e capace, di fronte alla libertà, di reagire soltanto con il panico.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2016
10 novembre 2016
250 p., Brossura
9788875217532

Valutazioni e recensioni

3,36/5
Recensioni: 3/5
(14)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(5)
3
(7)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Amanda
Recensioni: 3/5

Consiglio di leggere questo libro soltanto dopo aver letto altre opere di Kurt Vonnegut. Essendo l'ultimo libro da lui scritto è molto meglio affrontarne la lettura dopo averne letto altri romanzi. Questo libro è un po' un'autobiografia, un po' un libro di fantascienza e in definitiva racchiude il cuore dei temi cari a Vonnegut che anche noi lettori abbiamo imparato ad amare. Lettura consigliata solo per veri amanti dell'autore

Leggi di più Leggi di meno
Aury
Recensioni: 4/5

Per chi ha voglia di staccare un po' la testa ma con riflessioni filosofeggianti random. Per riuscire a cogliere tutte le sfumature consiglio di leggere prima Mattatoio n5.

Leggi di più Leggi di meno
Adele
Recensioni: 3/5

In parte memorial, in parte romanzo, Cronosisma è una strana creatura meta-narrativa, in cui Vonnegut e Trout, il suo alter ego, si alternano nel raccontare la realtà e la finzione. Il Cronosisma non è solo l'evento fantascientifico che rispedisce l'umanità intera dieci anni nel passato, ma anche la rielaborazione di figure, personaggi, ricordi che Vonnegut compie in questo suo ultimo lavoro. Sa essere divertente, toccante, spassoso, ma a volte sembra anche un'accozzaglia di idee che non legano perfettamente tra loro.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,36/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(5)
3
(7)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Kurt Vonnegut, la lingua batte dove il tempo duole

Aprite un romanzo di Vonnegut a vostra scelta, e quasi sicuramente vi imbatterete presto in un narratore (magari con molti punti di aderenza alla figura biografica dell’autore) che presenta, riassumendoli, racconti e romanzi di Kilgore Trout, l’immaginario scrittore di fantascienza di clamoroso insuccesso che per decenni ha fatto da alter ego, sulla pagina, allo stesso Vonnegut. In Cronosisma (unica traduzione possibile di un originale, Timequake, di registro molto meno tecnico-burocratico) – ultimo romanzo del gigante di Indianapolis pubblicato del 1997, sette anni dopo Hocus Pocus, e a cui seguiranno altri due lustri di silenzio sul fronte della narrativa lunga – questo procedimento è attuato ancora, ma con l’aggiunta di un livello che ne modifica sostanzialmente il significato. Qui non solo le trame dei racconti di Trout costellano la superficie della narrazione ma, prima ancora, questa viene ripetutamente classificata come ripresa – importazione e rielaborazione – di un precedente romanzo alla cui stesura il narratore (o il simulacro dell’autore; si chiama infatti Kurt Vonnegut) ha atteso per quasi dieci anni, prima di constatare che si trattava di un colossale aborto, di un libro inutilizzabile. Anche quel romanzo si intitolava Cronosisma; noi leggiamo dunque Cronosisma due, derivato dalla “sfilettatura” di Cronosisma uno, con l’aggiunta di una congerie di altri elementi a forte componente personale e autobiografica; e inoltre, più che in ogni altro suo romanzo, qui Vonnegut fa interferire col piano narrativo i materiali e il tono del suo stile da conferenziere (per convincersene basta leggere Quando siete felici, fateci caso, la raccolta di discorsi pronunciati in occasione del conferimento delle lauree lungo l’arco di un trentennio e più, pubblicata di recente in edizione aumentata da minimum fax).

Cronosisma è un romanzo, contrariamente a quelli immaginari di Kilgore Trout (che in queste pagine – grande e ironica forma di risarcimento – diventa finalmente famoso, dopo aver passato più di vent’anni vivendo da barbone con perfetto spirito pratico), impossibile da riassumere senza tradirne lo spirito. D’altra parte proprio l’autore fa in queste pagine una dichiarazione cruciale, scrivendo di aver creato solo caricature, e non characters, personaggi a tutto tondo da farcire con la panna della trama e delle biografie fittizie. Cerchiamo invece di delineare alcune piste di senso. Tanto per capirsi, qui siamo agli antipodi della pacificata e paradossale serenità di un capolavoro come Galapagos (che Vonnegut pubblicò nel 1985), uno dei non molti romanzi postmoderni che si potrebbero, con qualche azzardo, definire classici. Lo conferma anche la differenza tra i fondamenti dei due mondi narrativi: in Galapagos il lunghissimo processo di evoluzione che nell’arco di un milione di anni riporta la razza umana a una condizione animale; in Cronosisma il processo in qualche modo opposto di repentina contrazione dell’Universo e del tempo, che però si interrompe subito limitandosi a riportare indietro il Tutto di soli dieci anni: niente più di un «crampo temporale».

Quest’inversione di marcia appena accennata, però, se trascurabile sul piano cosmologico e metafisico (appena uno scherzetto di dubbio gusto), non lo è affatto sulla scala dell’allegoria politica e sociale, diciamo così. Immaginare (nel 1997 sul cui sfondo dobbiamo pensare l’opera) di regredire dal 2001 al 1991 significa ripercorrere tutti gli anni Novanta, minuto per minuto e gesto per gesto, ineluttabilmente, ma con in più la consapevolezza di come sarebbero andati a finire. Ricordandosi del futuro e forte del suo umanesimo misantropico (così è stato felicemente definito), Vonnegut inscena la beffarda demolizione delle utopie psicoinformatiche e cognitivo-connettive così vive in quel decennio, restituendoci della società americana un’immagine agghiacciante, l’ultima delle molte da lui imbastite.

Ma il tempo che si riavvolge serve anche a Vonnegut per parlare del suo contrario, il tempo che non torna. Cronosisma è anche un libro dolentissimo sulla vecchiaia, e sulla morte di amici e familiari, qui convocati per un pubblico congedo. Ed è infine un libro sull’amore e la fedeltà per le opere d’arte. Rileggere, rivedere, riascoltare, e trovare il tempo di farlo: questa è forse l’unica forma di cronosisma che ci si possa davvero augurare.

Recensione di Federico Francucci.

Leggi la recensione completa su Alfabeta2.it

Leggi di più Leggi di meno

Opera con cui Kurt Vonnegut ha voluto chiudere la sua carriera letteraria, Cronosisma è un piacevole mix di romanzo e autobiografia, condito da ironia (a volte un po’ macabra) e sarcasmo. Tutto ha origine da un evento impossibile, un cronosisma appunto: l’universo blocca la sua espansione e si contrae, riportando indietro le lancette degli orologi di ben dieci anni, dal 2001 al 1991. Nel lunghissimo flashback, ogni essere umano deve replicare esattamente ciò che aveva fatto in precedenza (errori fatali compresi), perdendo così la gestione della propria vita. Quando improvvisamente “il libero arbitrio torna in sella”, l’umanità resta in una sorta di apatia totale. Spetta a Kilgore Trout, anziano scrittore di fantascienza ormai in rovina e alter ego dell’autore, ristabilire la normalità, inventando quello che diventerà un mantra globale: “eravate malati, ma adesso state di nuovo bene, e c’è un sacco di lavoro da fare”.

La narrazione, abbastanza scarna, procede per piccole dosi ed è inframmezzata da numerosi racconti di Kilgore Trout oltre che da aneddoti comici e meno comici riferiti alla vita di Vonnegut stesso, ai suoi diversi lavori, alla sua famiglia, alle sue conoscenze. Finzione e realtà si mescolano quando l’autore e Trout si ritrovano, dopo il cronosisma, a festeggiare il ritorno del libero arbitrio in un ritiro per scrittori immaginario a Xanadu, Rhode Island. In questo piccolo paradiso in cui alla fine si riuniscono i pochi personaggi della storia, i due scrittori tirano le fila della narrazione e dimostrano, con le loro battute ironiche, l’eterna idiozia umana, il non saper fare la cosa giusta al momento giusto. Notevoli a questo punto sono i rimandi alla Seconda guerra mondiale, vissuta in prima persona da Vonnegut, che partecipò alla battaglia delle Ardenne e venne poi fatto prigioniero dai tedeschi e trasportato a Dresda.

Il testamento letterario di Kurt Vonnegut risulta essere una riflessione dolceamara sulla vita, sulla morte, sul tempo passato, sulle occasioni mancate per stupidità. Non si trovano toni catastrofici o troppo polemici, ma si legge una pacata rassegnazione davanti alla crudeltà umana e all’incapacità di cambiare imparando dai propri sbagli. Alla fine del romanzo resta però in mente al lettore un piccolo (ma grande) insegnamento, quello dato a Kurt da suo zio Alex Vonnegut: “quando le cose vanno davvero bene, dovremmo fare in modo di accorgercene”.

Recensione di Chiara Armando

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Kurt Vonnegut

1922, Indianapolis

Di origini tedesche Kurt Vonnegut nacque nel 1922 a Indianapolis (Indiana), città in cui sono ambientate molte delle sue storie. Frequentò la facoltà di biochimica alla Cornell University di Ithaca (New York) lasciandola nel 1943 per prendere parte all'esercito alleato durante la Seconda Guerra Mondiale.Nel 1944 venne fatto prigioniero in Germania, nella città di Dresda. Qui assistette al bombardamento che nel febbraio del 1945 rase al suolo la città e causò 135000 vittime civili (si salvò poiché rinchiuso in una grotta ricavata sotto il mattatoio della città normalmente utilizzata per l'immagazzinamento della carne). Questo episodio, anni dopo, verrà ripercorso in chiave solo parzialmente fantascientifica nel suo romanzo...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore