Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dalla terra ai castelli. Paesaggio, agricoltura e poteri nell'Italia medievale - Pierre Toubert - copertina
Dalla terra ai castelli. Paesaggio, agricoltura e poteri nell'Italia medievale - Pierre Toubert - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 18 liste dei desideri
Dalla terra ai castelli. Paesaggio, agricoltura e poteri nell'Italia medievale
Attualmente non disponibile
19,95 €
-5% 21,00 €
19,95 € 21,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,95 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,95 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Dalla terra ai castelli. Paesaggio, agricoltura e poteri nell'Italia medievale - Pierre Toubert - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Da vent'anni il confronto con l'opera di Pierre Toubert è un passaggio obbligato per tutte le ricerche storiche sulle società rurali dell'Europa mediterranea medievale. In Italia il Lazio medievale descritto da Toubert è divenuto termine stabile di comparazione, per constatare analogie o definire caratteri specifici di altre regioni, in particolare in tema di "incastellamento".


Uno dei maggiori medievisti francesi di oggi sottopone a revisione radicale le vecchie idee circa le strutture agrarie chiuse e concentriche, l’assenza di mercato, lo scambio esclusivamente in natura. Un sistema curtense elastico e vivo risulta, fino ai secoli IX-X, il modo normale di funzionamento del latifondo, un catalizzatore della piccola proprietà, uno dei terminali di una circolazione monetaria non piú negata. Coniando il concetto di «incastellamento», Toubert analizza il castello medievale come veicolo delle arti colazioni del popolamento, strumento dell’inquadramento signorile dei sudditi, fattore condizionante la riorganizzazione degli spazi coltivati. Polemico contro le spiegazioni scontate, attento alle comparazioni con le aree meno studiate, questo libro fornisce una lezione di histoire totale sia nelle pagine sulla famiglia contadina sia in quelle iniziali, esplicitamente metodologiche, che ci presentano il travaglio esegetico del medievista davanti alle fonti.

Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1997
1 gennaio 1997
9788806146108

Voce della critica


scheda di Provero, L., L'Indice 1995, n. 9

Pierre Toubert, che da più di vent'anni rappresenta un prezioso ponte tra storici francesi è italiani, ha contribuito in modo rilevante ad arricchire e rinnovare la medievistica italiana, e ad affermare l'esistenza di un medioevo mediterraneo, segnato da peculiari e autonomi processi storici. Ripresenta qui un gruppo di brevi sintesi e altri saggi (pubblicati tra il 1973 e il 1990), raccolti attorno ai suoi principali temi di analisi, a partire dall'incastellamento, ovvero il processo che tra X e XI secolo diede vita a un diffuso accorpamento degli insediamenti e di riorganizzazione dei terreni agricoli attorno alle fortificazioni. È questa la tesi che più di tutte è legata al nome di Toubert, e che qui occupa la prima parte del volume, ma che non ha certo esaurito gli interessi dello storico, come ben dimostrano le due successive parti, dedicate ai funzionamenti della grande proprietà fondiaria e a vari aspetti della vita rurale. Agli interventi di sintesi si alternano analisi più puntuali ma sempre attente a collocare i dati più minuti in un quadro generale di forte rilievo problematico. La stessa tesi dell'incastellamento deve infatti essere vista anche come un'indicazione di metodo, e tale aspetto si è probabilmente rafforzato nelle successive riflessioni di Toubert: è la volontà di leggere il passato non come un tutto indifferenziato, ma come un insieme di fenomeni che possono essere proficuamente interpretati se raccolti attorno ad alcune "strutture globalizzanti", ovvero i processi, le evoluzioni, i fatti storici in cui i diversi elementi esprimono con la massima intensità la propria capacità dinamica. Corretta appare quindi la scelta di aprire la raccolta con un testo inedito su "Il medievista e il problema delle fonti" che sviluppa una riflessione metodologica condotta nel 1975 con Jacques Le Goff. Il testo, in sintonia con una generale crescente attenzione ai processi di formazione delle fonti medievali, rappresenta uno degli elementi qualificanti della raccolta einaudiana, e rifornisce alcune coordinate al cui interno possono essere opportunamente inquadrati i capitoli successivi; Toubert infatti esplicita qui riflessioni e attenzioni che sottendono a tutti i saggi, e che qua e là affiorano nel seguito del volume. Così vediamo a più riprese emergere l'attenzione per una "comprensione dinamica" dei processi storici e la volontà di delineare un medioevo delle differenze, che eviti sia una totale frammentazione della ricostruzione storica, sia l'imposizione di parametri interpretativi unici su regioni e periodi riccamente articolati. Costante è anche la verifica preliminare del quadro delle fonti disponibili, e dei processi che hanno portato alla costituzione e alla selezione di questo patrimonio documentario; infine la volontà di confronto con altre discipline non si limita alle scienze umane, ma permette di trarre dati e suggestioni intellettuali dalle scienze naturali.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore