Dark warrior

Declan Chase, crudele e feroce maestro dell’Ordine, un’associazione di umani che cattura le creature del Lore per studiarli e torturarli. Sequestra Regin la Radiosa, la valchiria riconosce in Chase, Aidan il Fiero, morto prima di sposarla. Ignaro delle sue vite passate, muore nel momento in cui le ricorda, per poi ritornare con una nuova identità. La storia è appassionante e ben costruita, il filo conduttore è la maledizione che si ripete da mille anni. La narrazione è molto coinvolgente, si percepiscono i sentimenti della valchiria, mentre narra le vite precedenti di Chase, ma, soprattutto, l’amore che prova per lui. Questo romanzo è avventuroso con strane alleanze per poter riuscire a scappare dall’isola della morte, prima che venga distrutta dall’Ordine. Questa storia riprende e si intreccia con il precedente romanzo, la serie va letta in ordine, perché ci sono molti richiami alle storie precedenti, dove sono state create alleanze per combattere durante l’Ascesa. I due personaggi sono molto ben caratterizzati e descritti, un romanzo più introspettivo rispetto agli altri, dove Regin nasconde il dolore per la perdita del suo amore attraverso gli scherzi, mentre Chase ha visto morire, per mano delle creature del Lore, la sua famiglia senza poter far nulla. Questo odio lo ha portato nell’Ordine, ma, quando incontra Regin, capisce che non tutte le creature sono malvagie e che lui stesso fa parte del Lore. In questo libro l’autrice si è superata. Un romanzo stupendo, originale e molto coinvolgente! Consigliato.

Fantastico!

Questo libro della serie "Gli immortali", è uno dei più belli, se non decisamente il "più" bello, che abbia letto fino ad adesso. La trama è costruita bene e ha anche con certo grado di complessità. I personaggi sono ben tratteggiati, soprattutto quello di Declan Chase, ognuno ha personalità molto distinte, sia fra di loro che rispetto ai precedenti romanzi, cosa che non si poteva dire di alcune uscite precedenti nei quali invece avevo notato un certo appiattimento. Decisamente da leggere, si fa fatica a staccarsene, la soluzione al dilemma finale forse è un pò banalotta, o almeno l'avevo capita fin dalle prime pagine, ma è comunque molto carino come ci si arriva. Inoltre finalmente le traduzioni sono migliorate.