L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
In ragione dell'aumentata diffusione di media alternativi (televisione, testate web, blogs, social networks) il ritmo di decrescita del numero di lettori di quotidiani e rotocalchi in forma cartacea è andato aumentando in maniera significativa, inducendo gli editori delle testate a ripensare radicalmente le proprie strategie di marketing, distribuzione e posizionamento nel sempre più concorrenziale mercato informativo. Questi cambiamenti e molte altre problematiche sono affrontate dall'autore in «La democrazia della stampa», unitamente ad un'esposizione critica e ragionata della storia del giornalismo a livello globale, affrontata partendo dalle sue origini cinquecentesche fino all'era digitale, e offrendo un'analisi comparativa delle caratteristiche peculiari dei sistemi informativi di molti paesi: Regno Unito, Francia, Stati Uniti, Germania, Russia, Giappone e Italia. Ne risulta un panorama piuttosto desolante della realtà nostrana, caratterizzata dalla presenza assolutamente preponderante di editori "impuri", ossia dal fenomeno della prevalenza di assetti proprietari concentrati nel portagoglio di imprenditori che hanno in altri settori il loro core business. Una situazione che differisce in maniera radicale da quella delle altre democrazie mature e che contribuisce a collocare l'Italia al 43° posto nella classifica relativa all'indice della libertà di stampa. A mero titolo esemplificativo: nell'azionariato del «Corriere della Sera» sono presenti Mediobanca, Della Valle e Unipol; «la Repubblica», «La Stampa» e «Il Secolo XIX» sono di proprietà della famiglia Agnelli; «il Giornale» della famiglia Berlusconi; «Il Messaggero» e «Il Mattino» sono dei Caltagirone (edilizia); «Libero» è di Angelucci (sanità); «Il Sole 24 Ore» è di Confindustria; «Il Dubbio» del Consiglio Nazionale Forense; «Avvenire» della CEI e nel passato anche ENI, De Benedetti, Achille Lauro, Ciarrapico e i Perrone (Ansaldo, siderurgia) sono stati proprietari di giornali. Da leggere assolutamente!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore