Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Diario del '71 e del '72 - Eugenio Montale - copertina
Diario del '71 e del '72 - Eugenio Montale - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Diario del '71 e del '72
Disponibilità immediata
51,75 €
51,75 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Equilibri Libreria
51,75 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Equilibri Libreria
51,75 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Diario del '71 e del '72 - Eugenio Montale - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Mondadori (Lo specchio); 1973; Noisbn ; brossura con risvolti, sovracoperta ; 20 x 13 cm; pp. 122; Prima edizione marzo 1973. ; Presenta leggeri segni d'uso ai bordi (imperfezioni alla sovracoperta), dorso con segni di lettura, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Come apparirà all'appassionato montalista questa « quinta » (e pur primaria) raccolta poetica, già dal suo titolo? Nei precedenti, parole quanto mai « piene » (e pregnanti, come presto o tardi si vide, di intelligenza autocritica), Ossi di seppia, Occasioni, Bufera, più Satura: qui, una parola « vuota » e neutra, Diario, integrata da un puro in-dice temporale. E ciò significa una totale « apertura » alla disposizione poetica, guadagnata (le date designano insieme la riuscita e la sua improbabilità) oltre il ciclo ormai conchiuso dalla ragione. In un certo senso, questi epigrammi sono i nuovi Ossi, stavolta tutt'altro che eri plein air, e partiti su un piede non lirico. Naturalmente la matrice « prosaica » risale al momento così ben definito con Satura: un « pasticcio » che intride la poesia-poesia con la prosa, e prima ancora presuppone la prosa di fantasia (non mai d'invenzione!) del dopoguerra montaliano. Quanto alla fulgurazione epigrafica, essa si era palesata in accezione melico-magica nei « mottetti » (Le occasioni) e si era spogliata dalla perdurante liricità nella riflessione, che poteva essere patetica solo in negativo, votata al pensiero d'una morta: Xenia (poi in Satura). Se il Diario riesce a essere il diagramma d'una sopravvivenza che è stata, vincendo una scommessa non fatta, vera vita, è anzitutto per questa intersezione d'un piano che con vocabolo montaliano sarà da chiamare « oltrevita ». E non va omessa la constatazione che le grandi sequenze poetiche, dalle Occasioni a quella che non per nulla è La bufera (ora non si elaborano nuovi miti, tranne forse Annetta), concomitavano con un periodo rifiutato e addirittura tragico, ma dov'era semplice il discrimine nell'opposizione; invece l'imperante « ossimoro permanente » dell'« onore e l'indecenza stretti in un solo patto » (Lettera a Malvolio, con II terrore di esistere pertinentissimo paradigma di poesia civile) impone l'apparente « fuga », e non si può sferzare altro che in « prosa », e impastando al controcanto le parole della moda. Ma se è agevolmente ricostruibile la preistoria formale del Diario, non sorprenderà meno la novità che senza timore diremo teologica. La più clamante è stata collocata in posizione strategica, a chiusura dei Diari: nell'uno il cantore del « male di vivere » lancia, p[our] p[rendre] c[ongé], la proclamazione testamentaria « Amo la terra, amo / Chi me l'ha data / Chi se la riprende »; nel secondo espone un bilancio di fatturato ridotto ma non meno soddisfacente (« Vissi al cinque per cento »). La riduzione vitale per la verità era già balenata come costitutiva a parte della critica, e il diarista si moltiplica a darle esplicita ragione con la « misura di millimetro » a cui è il regno del Re pescatore, coi « pochi milligrammi » della Danzatrice stanca, con i tanti teoremi di teologia apofatica, col situarsi aldilà, o piuttosto aldiquà, delle opzioni fra stasi e moto, vuoto e pieno, dopo e prima, e così via per tutta la fila delle polarità. Col sussidio di questa limpida chiave una neanche troppo sofisticata esegesi saprà certo dar conto di molte affabulazioni finora cifrate, esitando solo innanzi all'abbondanza delle citazioni tra cui scegliere il motto. O l'epigrafe sarà forse: « Essere vivi e basta / non e impresa da poco ». E a questo breviario di ascesi esistenziale si potrà adattare, dei titoli disponibili, Il mio ottimismo. Gianfranco Contini;
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1973
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2562224128543

Conosci l'autore

Eugenio Montale

1896, Genova

Eugenio Montale è tra i poeti più importanti della storia della letteratura mondiale. Nel 1975 ha ricevuto il Premio Nobel.Nato da una famiglia di commercianti, frequentò le scuole tecniche e intraprese studi di canto che dovette interrompere nel ’17 per andare al fronte come ufficiale di fanteria. Tornò dopo la guerra a Genova, dove cominciò a dedicarsi agli studi di poesia e a frequentare gli ambienti letterari. Nel ’27 andò a Firenze per lavorare prima presso la casa editrice Bemporad e dal ’28 come direttore del Gabinetto scientifico-letterario Vieusseux, incarico che dovette lasciare dieci anni dopo perché non iscritto al partito fascista: d’altronde Montale aveva già mostrato il suo dissenso verso il regime,...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore