Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Donne nei loro letti - Gina Berriault - copertina
Donne nei loro letti - Gina Berriault - copertina
-50%
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 24 liste dei desideri
Donne nei loro letti
Disponibile in 5 giorni lavorativi
8,00 €
-50% 16,00 €
8,00 € 16,00 € -50%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
8,00 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
16,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
16,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
8,00 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
16,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
16,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Donne nei loro letti - Gina Berriault - copertina

Descrizione


“Donne nei loro letti” ha una logica onirica che offusca i confini tra sé e gli altri, i fatti e i sentimenti, il dramma e la realtà. ecco i punti di forza di gina berriault come scrittore: la precisa bellezza del suo linguaggio, i vividi confronti che disegna tra percezione e realtà, e l’enorme compassione con cui rappresenta i suoi personaggi.

«I racconti di Gina Berriault - veramente bellissimi - svelano un'autrice che sembra possedere la pietas di Cechov e la grazia di Katherine Mansfield, la descrizione di Carver e l'esattezza di Calvino - insomma, sono un miscuglio di straordinarie doti narrative, che rendono il libro un classico a sorpresa della grande letteratura novecentesca - un classico del tutto sconosciuto» - Mario Fortunato, L'Espresso

«Gina Berriault scrive con delicatezza ed emozione, con acuta intelligenza e in definitiva, con umanità» - Elle

«È una maestra della suggestione e conosce le bugie che si celano nel piccolo spazio dei segreti» - Lynell George, Los Angeles Times

Pubblicata per la prima volta nel 1996, quando l’autrice aveva settant’anni, Women in Their Beds è la raccolta finale di gina berriault. il volume rappresentò una svolta per berriault, portandole finalmente l’attenzione critica che meritava. Fu ampiamente elogiato dalla stampa e vinse numerosi prestigiosi premi letterari nazionali. lynell george del los angeles times book review scrisse: “gina berriault scrive dei letti che costruiamo e in cui poi siamo costretti a stenderci”.
la storia che dà il titolo alla raccolta è ambientata a San Francisco alla fine degli anni ’60 e descrive le esperienze di una giovane attrice, angela anson, che ha un lavoro come assistente sociale all’ospedale della contea. Qui svolge il compito di assegnare le pazienti del reparto femminile ad altri istituti, ma si oppone al suo ruolo di ingranaggio della burocrazia, identificandosi fortemente con le donne oppresse. angela collega così i destini che le donne condividono, formando una teoria secondo cui le donne sono “inseparabili dai loro letti”.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2019
11 luglio 2019
221 p., Brossura
9788862616836

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

Non è certo un caso se scrittori del calibro di A. Dubus e R. Yates si sono spesi affinchè il lavoro della Berriault ottenesse il riconoscimento che meritava. Yates, addirittura, scelse di chiamare sua figlia con lo stesso nome: Gina. A leggere questa raccolta, si capisce che molto li accomunava, che la radice dei loro racconti sta nell’essere umanisti. Le storie di questo volume prendono forma in maniera fluida e armonica grazie alla capacità della Berriault di legare assieme con perfetta coerenza differenti momenti e aspetti delle vicende. Questi, spesso, deviano dal loro percorso lineare per attingere dal passato o da altri punti di osservazione quegli elementi necessari alla narrazione. I racconti assumono quasi una tridimensionalità tanto sono precisi nel mostrarci dettagli senza i quali le vite narrate mancherebbero di vibrato. Il vibrato è proprio ciò che emana dalla compattezza del racconto, ovvero dall’essere riuscita – l’autrice – a gravare i suoi personaggi del tempo sedimentato dentro di loro, degli eventi che li hanno via via mutati in altro di lontano e diverso dalle loro aspirazioni. Tenere assieme tutto della storia di un essere umano è qualcosa che ne difende la dignità e in questo la Berriault è bravissima perché riesce a combinare note amare e leggere, ironia e pietà in maniera mai scontata o sopra le righe. L’equilibro e la limpidezza del suo stile sono un piacere e un’emozione per la lettura, ma anche una garanzia per il mondo che racconta, per le donne lo abitano e delle quali rispetta e difende sinceramente anche ciò che è andato perduto, che non si è saputo trattenere o governare. Una scrittrice sincera, realmente empatica, priva di ipocrisia, con lo sguardo ben aperto sull’umanità. Ci ha dato racconti bellissimi. P.S. Coloro che avessero letto “Ethan Frome” di Edith Warton, troveranno una sorpresa tra i racconti. Consiglio di riprendere il libro dallo scaffale.

Leggi di più Leggi di meno
Barbarian
Recensioni: 5/5

Le storie di Gina Berriault danno un nome al dolore. Sia esso il dolore di un gruppo di donne internate, quello di una madre che ha perso la figlia, il tradimento delle aspettative di una madre, la pena di vivere all’ombra di un’artista, i sensi di colpa da cui riscattarsi, il dolore del tradimento di una madre. Dolori che non si possono raccontare, perché non è il momento. Ognuna di queste vite è attraversata da un’ombra. I protagonisti dei racconti, vittime ai margini della società, lasciano intravedere queste ombre dalle quali risultano spesso trasfigurati (come ne “Il naso di Anna Lisa”, dove la protagonista, reduce da un intervento di rimodellazione del naso, vive nell’ossessione che gli altri possano indovinare il suo segreto). Le sofferenze altrui non sono invidiabili nella scienza della vita e quelle declinate in queste storie sono sempre intime, mai urlate, tuttavia ancora più laceranti, perché pare di riconoscersi in certi dubbi e in certe malizie, nei sensi di colpa, nelle omissioni e nelle disattenzioni. La Berriault disegna persone e situazioni dalle quali non è possibile distaccarsi, perché non sono così distanti, non sono altro da noi, hanno le stesse fobie e le stesse manie, eppure ci spaventano come se appartenessero ad altre realtà. Per questo non ci riesce di restare indifferenti.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Gina Berriault

1926

Gina Berriault (1926-1999) è stata una scrittrice americana, autrice di quattro romanzi, tre raccolte di racconti e diverse sceneggiature. La sua scrittura è molto legata alla sua terra d’origine, la California, tanto che la maggior parte delle storie da lei create si svolgono nella città di San Francisco o nei suoi dintorni. Nel corso della sua carriera i suoi lavori sono stati pubblicati su numerose riviste quali "Esquire", "The Paris Review", "Harper’s Bazaar" e "Ploughshares". L’antologia Women in Their Beds: New & Selected Stories, pubblicata nel 1996, si è aggiudicata il premio PEN / Faulkner, il National Book Critics Circle Award e il Bay Area Book Reviewers Award. Nel 2018 la casa editrice Mattioli 1885 ha pubblicato Piaceri rubati,...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore