Dream Theater. Score (2 DVD)

Dream Theater, il teatro dei sogni. Un'affermazione molto certa che può paragonarsi a questo grande live, ed è secondo me, il migliore fino ad adesso. E' un viaggio spettacolare dal passato (1989) fino all'album "octavarium" del 2006. La seconda parte del concerto è accompagnata dalla buona orchestra, ed è davvero una goduria per le orecchie. In conclusione, è un concerto ben fatto e consigliato a tutti gli amanti dei Dream Theater. A me piace un sacco!

Allora...dei Dream Theater si è sempre detto di tutto e niente. Il dvd in questione è un lavoro molto bello e ben curato (come potrebbe non esserlo?), i brani sono ben suonati da dei musicisti eccellenti. L'unica pecca è che dei cubetti di ghiaccio a volte sono più espressivi. Ma tant'è...ci si può passare sopra. Gli concediamo anche questo. Peccato la scelta risicata dei brani dai primi lavori che sono sicuramente i migliori prodotti che abbiano concepito, una set list che privilegia i brani dell'ultima generazione che, ahimè, sono abbastanza trascurabili (non tutti) visti i trascorsi di Images and Words. Tuttavia il dvd è un bel prodotto ben suonato e ben curato. Forse magari potevano metterci un pochino più d'anima visto che Jordan Rudess sarà pure un ottimo tastierista ma troppo freddino. Da avere se non riesci a farne a meno e se vuoi avere una testimonianza dal vivo di una grande band dal passato più che glorioso e se vuoi avere un punto di partenza per conoscere la band. Mi dispiace che ora si atteggino un pochino da rockstar. Però molto bello. Ho dato quattro e non meno perchè sono un fan di vecchia data e l'idea dell'orchestra è una genialata anche se non sono certo i primi a farlo (i primi a suonare con un orchestra sono stati i Beatles, e non i Metallica!). John Petrucci è la solita "macchina" (semplicemente mostruoso), come Portnoy; LaBrie canta bene dal vivo (finalmente), Myung è il solito come Rudess. Anche se a mio parere è ritoccato alla grande.

E' come fare un viaggio nel regno dell'impossibile...scoprirlo, goderne ogni singolo istante...e ritornare, dopo circa due ore di sana perfezione e pulizia d'esecuzione live! Sul palco, cinque esempi viventi di come sia possibile diventare delle macchine umane...rendendosi conto, nello stesso tempo, di come sia impossibile eguagliarli! La presenza dell'orchestra, ne moltiplica (se possibile) il risultato all'ennesima potenza! Chi ne capisce, non può che rimanerne estasiato. Imperdibile!