Earth 2

Sapevate che ci sono dei cavalli sulla copertina di Earth 2: Special Low Frequency Version? Ce ne sono almeno tre nell'angolo destro, inspiegabilmente radunati vicino a una tenda di tela bianca, con un umano forse appollaiato tra le sue pieghe. Per quanto la copertina possa apparire vasta e widescreen, questi piccoli dettagli - i cavalli, il possibile umano, il tenue velo di nuvole bianche - le conferiscono profondità e meraviglia, qualcosa a cui l'immaginazione può tornare. Sapevate che la musica di Earth 2 - ora ristampata per il suo 30° anniversario, nella sua veste grafica originale e accompagnata da un'avvincente serie di remix che dimostrano la portata di quello che Dylan Carlson tempo fa chiamò "ambient metal" - funziona più o meno allo stesso modo? La superficie è massiccia e ovvia, i riff a zampa di cane di Carlson e del bassista Dave Harwell che si abbattono e si scagliano contro gli altoparlanti, un vero e proprio randello in un suono tridimensionale. Ascoltando, però, i dettagli negli angoli, la finezza sotto la forza, Earth 2 rivela nuovi livelli di profondità e meraviglia.