Elogio del brutto. Baudelaire, Daumier e la caricatura

Davide Pugnana (Curatore)

La Vita Felice, 2099

Se l’attività di critico d’arte e teorico della modernità di Charles Baudelaire come si esplica nei testi dei Salon e negli scritti sulla caricatura sua contemporanea è piuttosto nota e ampiamente studiata, è invece relativamente poco conosciuta l’opera plastica del “Michelangelo dei caricaturisti” Honoré Daumier, in particolare quel magnifico ciclo di trentasei mezzibusti dei parlamentari, conosciuti come Le celebrità del Juste-Milieu eseguiti nel 1832, che Daumier modella, in creta poi dipinta a olio, per la rivista satirica di Charles Philipon dal titolo «La Caricature». Tanto che, dopo il catalogo della mostra Daumier scultore del Poldi Pezzoli del 1961 e quella di Palazzo Medici Riccardi a Firenze tra 1980 e il 1981, manca, a oggi, un testo che dia conto della produzione plastica di Daumier in relazione sia alla sua opera pittorica e grafica, sia all’occhio critico del suo tempo. Il doppio sguardo sincronico di questo libro, che affianca la riflessione critica sulla modernità di Charles Baudelaire all’opera plastica dell’artista dal quale Baudelaire stesso prende spunto nelle sue riflessioni, permette di mettere a fuoco in due ottiche diverse e parallele concetti centrali del moderno quali il brutto, la caricatura, l’umorismo e il rapporto tra arte e potere.

• Curatore: Davide Pugnana
• Editore: La Vita Felice
• Collana: Il vitello d'oro
• Anno edizione: 2099
• In commercio dal: 05 dicembre 2025
• Tipo: Libro universitario
• Pagine: 160 p., ill. , Brossura
• EAN: 9788893469135