Regista italiano. Capostipite di una dinastia di gente di cinema, muove i primi passi nell’ambiente negli anni ’40, collaborando a diversi film (per es. Campo de’ Fiori, 1943, M. Bonnard). Dal 1951 (anno dell’esordio alla regia con Milano miliardaria) fino al 1982 (anno dell’ultimo film: Giggi il bullo) realizza più di settanta pellicole, in massima parte commedie, spesso costruite attorno a comici e personalità dell’avanspettacolo e della televisione (Il mio amico Jekyll, 1960, con la coppia Tognazzi-Vianello), quando non dirette a parodiare successi cinematografici (Walter e i suoi cugini, 1961). A partire dagli anni ’70 non mancano incursioni nel poliziottesco (Roma violenta, 1976) e nell’horror (Zombie Holocaust, 1979).