Un genitore quasi perfetto

Ovviamente il testo è intoccabile. Uno dei capolavori del pedagogista Buttelheim, la pecca di questo volume, come vari difetti di altri libri Feltrinelli, è la grandezza dei caratteri, un po' troppo piccoli. Comunque questo è un libro che tutti i genitori dovrebbero leggere.

Libro totalmente fuorviante. "Gestire la situazione, "gestire le emozioni", come si può gestire una situazione se si è parte della stessa? La "situazione" non si potrebbe nemmeno supporre se non ci fosse "qualcuno" a testimoniarla, l'essere cosciente dei fatti non separa le cose, semmai il contrario. E così l'emozione: Cosa si dovrebbe gestire? Se non fossi cosciente dell'emozione che provo, non esisterebbe la stessa. L'emozione ed io, sono la stessa cosa con due designazioni diverse. Non c'è separazione.

Eccezionale, ogni genitore dovrebbe leggerlo per comprendere meglio se stesso e soprattutto evitare errori con i propri figli, che per quanto a volte all'adulto possano sembrare banali, rischiano di minare irrimediabilmente il rapporto con il proprio figlio o peggio la sua coscienza di sè.