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La Griselda RV 718. Ediz. critica
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Descrizione


La Griselda, RV 718, fu composta e rappresentata a Venezia, nella primavera del 1735, in occasione della fiera della Sensa (Ascensione). Il compito di adattare il libretto di Apostolo Zeno alle particolari esigenze della messinscena fu affidato a un giovane commediografo della compagnia di Giuseppe Imer, Carlo Goldoni. Questi immortalò nei suoi Mémoires l'incontro con Vivaldi e la sua inseparabile primadonna, il contralto Anna Giraud, confessando di aver dovuto assassinare suo malgrado il dramma zeniano a capriccio del compositore. La Griselda, che a dispetto delle querimonie di Goldoni fu accolta con favore dal pubblico del San Samuele, restò il solo melodramma vivaldiano messo in scena in un teatro della potente famiglia Grimani. L'edizione critica della partitura è preceduta da una scelta di riproduzioni fotografiche del manoscritto autografo e accompagnata da una ristampa anastatica completa del libretto. I testi a corredo dell'edizione, pubblicati in un volume a parte, comprendono una Introduzione storica e un Apparato critico che registra e discute tutte le varianti attestate nelle fonti principali e secondarie collazionate.
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Dettagli

2015
1 agosto 2015
2 voll., 350 p.
9788875929718

Conosci l'autore

Antonio Vivaldi

1678, Venezia

Compositore e violinista.La vita. Suo padre, Giovanni Battista, era violinista della cappella di San Marco; Antonio studiò con lui e forse, per breve tempo, con G. Legrenzi. Ordinato sacerdote nel 1703 (e subito denominato, per la sua capigliatura, «il prete rosso»), fu dispensato dal celebrare la messa per le cattive condizioni di salute. Entrò come insegnante di violino nel conservatorio della Pietà, dove rimase sino al 1740; era questo uno dei quattro istituti veneziani dove, a somiglianza dei conservatori napoletani, trovavano assistenza (per lo più gratuita) orfani, figli illegittimi, malati. V. vi ricoprì di volta in volta, con interruzioni per viaggi, le cariche di maestro di cappella, maestro di coro, maestro dei concerti, dapprima alle dipendenze di F. Gasparini e poi (dal 1713) in...

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