Le guerre jugoslave. 1991-1999

Libro che ripercorre in modo molto esaustivo le guerre succedutesi nella Jugoslavia degli anni Novanta. L'amara constatazione è il grande danno recato alle popolazioni dagli interessi nazionali, dal cinismo degli stati e dall'inefficacia nonché dalla conflittualità degli organismi internazionali (ONU e NATO): una gestione più oculata avrebbe sicuramente ridotto di gran lunga la durata dei vari conflitti e di conseguenza il costo in termini di vite umane.

5 stelle per il lavoro di ricerca e il non facile compito di ricostruzione storica di date luoghi fatti persone...(unico neo non sono minimamente approfondite le figure e le storie personali dei principali protagonisti degli eventi che secondo me avrebbero dato spessore ad un lavoro che invece scorre molto "piatto" ) 1 stella per l'oggettività, fin dalla prima pagina traspare senza soluzione di continuità una monotona retorica anti-serba corredata da palesi opinioni personali che sono , a mio giudizio, quanto uno storico che voglia definirsi tale dovrebbe evitare come la peste; siano i fatti a parlare e ogni lettore si faccia la sua opinione, senza doversi sorbire i "suggerimenti" dell'autore. che è sloveno e si sente un pò troppo... in sintesi: libro propedeutico, vale la lettura per il corpus di informazioni che offre ma esorta sicuramente anche a leggere altro sul tema e sicuramente non è il testo definitivo delle vicende di quel periodo.

Gran mattone. Ci ho messo un po' a leggerlo. Certo è un libro che contempla tutto lo scibile sulle guerre jugoslave. Come molti libri di questo tipo descrive una sequenza di eventi senza commentare troppo.