The Vatican Tapes. Standard Edition (Blu-Ray)

I fatti non si svolgono nel Vaticano, ma negli Stati Uniti, dove lo spettatore segue lo strano comportamento di una giovincella. Pare che l’unica soluzione sia un esorcismo e per questo ci vuole, appunto, uno specialista del Vaticano. Questo perché quivi esiste un presunto archivio segreto (che continuerà ad esserlo mentre rimanga tale) in cui si conservano tutte le prove del Male diffuso dalle forze sataniche. Come sanno tutti gli esperti (oppure i dilettanti) del tema, non è il Diavolo colui che possiede un essere umano, ma uno dei tantissimi demoni che aspetano il loro momento per invadere la psiche e il corpo di una persona. Il ricorso al Vaticano, dal quale interviene addirittura un cardinale, resulta evidente per due ragioni: il padre della protagonista è un “marine” irlandese cattolico (che non approvava il concubinaggio di lei col suo “boyfriend”) e tradizionalmente agli esorcismi ci pensa la Chiesa Cattolica. Ma quest’ultimo non è tanto esatto perché – oltre al fatto che tanto gli ortodossi quanto i protestanti lo praticano – la possessione demoniaca precede il Cristianesimo. Infatti, la Càbala ebraica avverte che una persona può essere posseduta da un “dybbuk”, spirito maligno fuggito dalla Geenna e il primo film sul tema (Der Dibbuk oder tsvishn tsvey veltn; 1937) è stato scritto in yiddish, secondo l’opera dell’etnografo ebreo-sovietico Shloyme Zanvl Rappoport (1920). In questo caso, però, potrebbe essere nientemeno che l’Anticristo!

Nel vaticano si trova un archivio segreto, nel quale operano particolari religiosi di una congregazione altrettanto segreta il cui scopo è sconfiggere il demonio. Un caso particolare si rivela addirittura l’anticristo che vuole tornare sulla terra. Si scatena una battaglia, ma che risente del vecchio film l’esorcista, del quale riprende gli stilemi, un film per gli appassionati del genere, ma non particolarmente significativo.