Hercule Poirot indaga

Poirot è incredibile ma non dà il suo meglio nei racconti

Pubblicato per la prima volta nel 1924, “Hercule Poirot indaga” è il terzo volume che, questa volta sotto forma di racconti, mi ha accompagnato nelle avventure del celebre investigatore belga . I racconti presenti in questo volume sono undici e ci trascinano, tra Londra e località esotiche, nelle indagini su omicidi, cospirazioni internazionali e furti sensazionali. Poirot, accompagnato anche questa volta dal fedele capitano Hastings, si ritrova ad esaminare valigette, lettere misteriose e tavole abbondantemente apparecchiate; le sue celluline grigie, necessarie per risolvere i casi, si rivelano come sempre indispensabili per trarre le sue conclusioni e consegnare alla giustizia i colpevoli. Poirot, maniaco della pulizia ed estremamente ordinato, esamina le scene dei crimini e, con arguzia e intelligenza, ripercorre gli eventi e determina inevitabilmente il colpevole. Tra scommesse, rapimenti e superstizioni, il famoso detective con la testa "a forma d'uovo” lascia più volte interdetto il lettore grazie a ricostruzioni geniali e sorprendenti. Con uno stile scorrevole e piacevole, Agatha Christie ci regala una raccolta di racconti deliziosa e coinvolgente.

Interessante come sempre lo è l'autrice. Tuttavia questi racconti hanno molto meno fascino rispetto ai romanzi, forse sono troppo sbrigativi. Mi hanno catturata poco o niente.