L' idillio di Meulan. Da Manzoni a Sereni

Seguito ideale de I Lombardi in rivolta, anche questa nuova raccolta di saggi (che prende titolo dal primo, sui rapporti tra il Manzoni e il Fauriel nella quiete di Meulan, presso Parigi)si muove intorno al nucleo privilegiato degli studi di Isella. La cultura letteraria lombarda viene sondata attraverso un amatissimo “gruppo di famiglia” che da Manzoni a Porta arriva fino a Gadda e Tessa, con tanti figli dispersi qui recuperati con pazienza.Ma una parte cospicua del libro è dedicata anche a studi che rappresentano il colloquio ininterrotto di Isella con alcuni amici intimamente significativi di un percorso intellettuale e umano: Montale, Sereni e Contini. Gli studi incentrati su queste tre figure mostrano una partecipazione emotiva che ne arricchisce i contenuti portando il lettore nel cuore delle vicende culturali degli ultimi cinquant’anni, facendolo partecipe di un sodalizio in cui le relazioni fra il poeta e il critico, l’amico e l’amico, il maestro e il discepolo si confondono in operoso e affettuoso lavoro comune.Ed è, questa parte, qualcosa di più di un corollario “contemporaneo” agli studi storici di Isella. E’la dimostrazione della stessa concezione di cultura che sottende a quelli: cultura come dialogo fra intellettuali che vivono in una realtà comune, che si scelgono, che lavorano sulle proprie affinità senza dimenticare le proprie specificità.