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Questo di Nicholas Searle è un bel romanzo ad incastro. Comincia con l'incontro tra Roy e Betty, attraverso un sito di incontri online. Si capisce quasi da subito che Roy è un truffatore e che sta architettando qualcosa ai danni di Betty. Nel romanzo si giunge a questa verità lentamente; mentre il film che è stato tratto dal romanzo precorre le tappe, presentandoci Roy come un essere abietto e spregevole. Il romanzo procede per progressioni mostrandoci con diversi flashback episodi della vita di Roy, mentre ben poco ci dice di Betty, se non quello che lei dichiara di sé nel momento della prima conoscenza diretta con Roy. Poi, oltre la metà, c'è un colpo di scena che ci mostra i veri antecedenti di Betty che qui non rivelerò e le sue motivazioni. Attraverso una narrazione magistrale si giunge ad un capovolgimento delle premesse iniziali. E si comprende che la storia è la messa in scena di una nemesi. Non si può dire altro. Chi ha già visto il film conosce già la storia. Ma chi non l'avesse visto deve avere lasciato intatto il piacere della lettura.
Avevo alte aspettative di questo romanzo, non so bene per quale motivo dato che si tratta di un esordio, forse spinta dal fatto che la trasposizione cinematografica avesse due attori di grande fama come Helen Mirrer e Ian McKellen. Purtroppo non mi è piaciuto molto. Prolisso, ripetitivo ed a volte piuttosto noioso. Le ultime pagine hanno alzato un po’ l’asticella ma non posso dire di essermi così totalmente appassionata alla lettura.