Gli insospettabili. Le indagini di Anna Melissari. Vol. 1

Il romanzo è ben scritto, ma a me onestamente non è piaciuto. I personaggi sono innaturali, e a mio gusto pure un po' antipatici. L'idea del superpotere di parlare con piante e animali sarebbe anche carina (e furbescamente green), ma a mio parere utilizzata male. I tentativi di umorismo mi sono risultati troppo costruiti, e la protagonista non risulta né simpatica e pasticciona come Alice Allevi, né intelligente e outsider come Vani Sarca. Sicuramente è questione di gusto personale, ma decisamente questa serie non è adatta a me.

Anna ha un dono speciale, a seguito di un incidente stradale nella sua testa è comparso un piccolo e, a quello che dicono i medici innocuo, ematoma. Innocuo sì, ma qualcosa comunque ha provocato, ora Anna è in grado di capire e di conseguenza anche di comunicare con piante e animali. Questa sua capacità le ha dato modo di trovare un impiego che la soddisfa: collabora con un'agenzia investigativa privata. Alle dipendenze dello scorbutico Cantoni, ha come colleghi il buon Tonino e un paurosissimo alano di nome Otto. L'agenzia è stata ingaggiata dalla madre di Armando, un ragazzo precipitato dalla palazzina in cui viveva, che non crede al suicidio del figlio. È così che in questa prima indagine di Anna scopriamo non solo cosa è accaduto ad Armando, ma anche chi è Anna. Anna madre amorevole e moglie amata, compresa e appoggiata, in lotta con il tempo e i problemi di tutti i giorni, capace di organizzare, rischiare e porsi i grandi quesiti della vita. Un libro che mi è piaciuto moltissimo, in cui non manca l'umorismo, poetico e delicato, ma che soprattutto mi ha fatto riflettere fino a commuovermi. "...nel momento in cui esce tuo figlio, lo fai venire al mondo, sei tutto ciò che ha... ma un giorno tu accorgi che non è più tuo... non lo è mai stato... gli hai dato la vita ed è la sua vita."

Ho acquistato questo libro per caso, perché mi incuriosiva la trama riassuntiva. È stata una bellissima scoperta! Il libro è scritto bene, scorrevole, senza frasi e termini pomposi..Sono dosate perfettamente ironia e riflessione, non c'è una pagina che non ti lasci qualcosa. E come ha detto un'altra lettrice i personaggi entrano a far parte della tua vita! È proprio vero! Complimenti alla Savioli. Leggerò sicuramente il seguito