Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 141 liste dei desideri
L' interpretatore dei sogni
Attualmente non disponibile
18,05 €
-5% 19,00 €
18,05 € 19,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
L' interpretatore dei sogni - Stefano Massini - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
interpretatore dei sogni

Descrizione


Con un nuovo libro straordinario, avvincente come un giallo e capace di rendere romanzo la teoria freudiana, Massini conferma di essere uno dei più originali e importanti scrittori contemporanei

Ho sempre avuto paura di vedermi in faccia. Evito gli specchi. Non guardo le vetrine dei negozi per il terrore di vedermi riflesso. A forza di cercare di vedere tutto il resto, ho scordato persino che ho un viso. Ma ora voglio guardare dentro il mio sogno, voglio parlare con chi mi parla dentro.

Immaginato come un quaderno-diario di Sigmund Freud, questo affascinante romanzo – scritto da Stefano Massini in oltre sette anni di appunti e studi – è a tutti gli effetti un geniale clamoroso falso letterario. Perché nessuno ha osato origliare dentro i segreti di quel volume – L'interpretazione dei sogni – destinato a rivoluzionare la nostra percezione del mondo. Cosa c'è oltre quel libro? E soprattutto chi c'è dietro? Per rispondere, Massini indaga l'animo dell'indagatore stesso e conduce il lettore all'esaltante scoperta di un Sigmund Freud reinventato, un personaggio meno scienziato e più Prometeo, intriso di un immenso fascino letterario: è come se il capolavoro di Freud venisse a sua volta sognato e riproposto in una forma anarchica, suggestiva e intensa. Scorrono allora, pagina dopo pagina, decine di casi, decine di sogni, decine di pazienti e di umanissimi conflitti. Il tutto all'insegna di una grande domanda: come si legge un sogno? In questa epopea, l'emozione di sentirsi coinvolti è fortissima fin dall'inizio, fin dal primo incubo infantile nel quale Freud veniva "derubato di se stesso". Prende così forma un viaggio meraviglioso, in cui Massini ricostruisce passo per passo l'elaborazione di un metodo, usando i sogni come veri e propri "casi" che Freud risolve come se fosse Sherlock Holmes, con la capacità di deduzione e intuizione propria dei più grandi detective della storia. E in un susseguirsi di fallimenti e di trionfi, tutto si intreccia con il caso più difficile, quello dell'isterica Tessa W., il cui sogno cela inauditi traumi da far riaffiorare. Dopo il successo eccezionale di Qualcosa sui Lehman (premio Selezione Campiello, salutato come un capolavoro dai principali giornali italiani e internazionali), Stefano Massini firma un'altra grande sfida letteraria: dopo il corpo a corpo con l'economia, il suo sguardo si ferma adesso sulla psicanalisi. E lo stile è inconfondibile, soprattutto se la lingua ritmica che aveva incantato i lettori di Qualcosa sui Lehman diviene qui la lingua del sogno, contrapposta alla prosa della riflessione e della vita quotidiana.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2017
21 novembre 2017
360 p., Rilegato
9788804678892

Valutazioni e recensioni

3,75/5
Recensioni: 4/5
(4)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

serasfini lino pasqualino
Recensioni: 4/5

sempre piacevole leggere massini

Leggi di più Leggi di meno
Felicia
Recensioni: 5/5

Simile a una biografia, con un tema veramente originale, un po' saggio, un po' romanzo, scritto elegantemente, con uno stile che incanta. Così Massini mi ha fatto riscoprire la passione per Freud. Da leggere e rileggere.

Leggi di più Leggi di meno
Egome
Recensioni: 1/5

Premetto: Massini è una vera risorsa nello scenario intellettuale italiano. Forse per questo la delusione è stata grande. Buona l’idea di un diario clinico compilato dallo stesso Freud, raccontato in prima persona da lui stesso. Per il resto, una sequenza di ‘casi clinici’ ripetitiva , lo stesso paziente ri-raccontato in sequenze temporali diverse, con variazioni continue nel raccontare lo stesso tema (il sogno, nelle sue sfumature più paradossali e arzigogolate), tutto sommato noioso, minimamente coinvolgente. La prefazione in copertina descrive il romanzo come ‘un geniale clamoroso falso letterario’ … Meglio l’ originale (L’interpretazione dei sogni) !

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,75/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Senza sogno non c’è l’uomo. Per statuto naturale, il sogno è un po’ come il respiro, costituisce una parte imprescindibile dell’umano essere. Ma se questa proprietà unisce in modo eguale tutti gli uomini, profondamente diverso è il valore che i sogni hanno assunto nel corso della nostra storia.

I sogni e, poi, l’interpretazione dei sogni: quanto ognuno di noi scava nel buio delle notti per fare emergere da quelle immagini, da quelle storie, i significati nascosti, l’irrisolto del giorno e della vita… ha assunto una condizione di normalità, quasi di banalità l’idea - del resto assai antica - che dentro il sogno si nasconda una verità da interpretare, un messaggio da cogliere, una soluzione da adottare.

Quanto dobbiamo per tutto ciò alla Vienna della fine dell’Ottocento e del primo Novecento (solo lì e in quegli anni poteva nascere la psicoanalisi) e ai sogni di Freud, di sua moglie e di quei primi pazienti!

Sembra essere un omaggio a questo mondo il romanzo di Stefano Massini, un testo che spesso tracima verso il saggio, inglobando storie, concetti e tesi in una narrazione piuttosto lineare, pur nella sua complessità.

Siamo davanti a un meccanismo da smontare – afferma il Freud di Massini – attribuendo a ogni ingranaggio una funzione esatta e necessaria. Solo così, temo, il linguaggio dei sogni assumerà un senso. Perfettamente logico.

Come in una vertigine (l’immagine della scala in copertina è assolutamente coerente) Freud scopre le resistenze più o meno consapevoli di ognuno (lui stesso) nell’affrontare le vere ragioni di un sogno, che spesso utilizza un linguaggio deformato per lanciare il suo messaggio, un linguaggio che è quasi doloroso comprendere. Del resto i pazienti di Freud - che si affacciano capitolo dopo capitolo come se noi fossimo nel suo studio, insieme a lui ad ascoltarli -, sono avvolti dentro varie forme di psicosi, imprigionati in irrefrenabili fobie. È proprio questo che aggiunge pathos al racconto, che immette la ricerca medica nella storia, andando a scandagliare il senso per portarlo allo scoperto e liberare dalla reclusione.
L’interpretazione dei sogni non può nascere da simboli uguali per tutti. Ogni sogno è solo di chi lo crea, e a lui solo risponde. Quanto affascinante si dimostra questa affermazione e quanto evidenzia le difficoltà nello sgretolare la crosta ed entrare nel nucleo interno del significato.
Pur seguendo un percorso unico, il libro di Massini appare anche come una raccolta di racconti: ogni caso affrontato da Freud costituisce uno o più capitoli di una storia al tempo stesso chiusa in sé e aperta alla comune costruzione di quello che diverrà un caposaldo della psicoanalisi L’interpretazione dei sogni, appunto.

I sogni sono appigli. I sogni sono alleati. Ma di chi? Contro di chi? E in quale guerra?
Né Massini né il suo interpretatore dei sogni ci daranno una risposta, ma sarà bellissimo partecipare alla scalata verso la cima (e la citazione della montagna non è casuale).

Giulia Mozzato

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Stefano Massini

1975, Firenze

Stefano Massini è lo scrittore italiano vivente più rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo, tradotto in ventiquattro lingue, celebrato da Broadway al West End di Londra, portato in scena dal premio Oscar Sam Mendes. Nel 2015, dopo il grande successo del suo trittico diretto da Luca Ronconi, viene nominato consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano. Il suo romanzo Qualcosa sui Lehman (Mondadori, 2016), tradotto in vari paesi, è stato uno dei libri più acclamati degli ultimi anni (premio Selezione Campiello, premio SuperMondello, premio De Sica e ora il Prix Médicis e il Prix Meilleur Livre Étranger in Francia). Il suo secondo romanzo è L'interpretatore dei sogni (Mondadori, 2017). Firma del quotidiano "la Repubblica",...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore