Introduzione alla filosofia di Leibniz

Il saggio di Mugnai è forse la migliore introduzione italiana al pensiero di Leibniz, e certamente si tratta di un'impresa non facile se si tiene conto che il pensiero di Leibniz è tutt'altro dall'essere metabolizzato nella storiografia filosofica. Per lungo tempo messo in ombra dall'Idealismo, dall'esistenzialismo e dal marxismo, da noi viene riscoperto relativamente tardi nel Novecento, non senza continuare ad attribuirgli un carattere conservatore che voleva, con gli strumenti della logica e del linguaggio, riportare la filosofia moderna alle oscurità degli Scolastici, con le conseguenti ambivalenze e tensioni contraddittorie irrisolte nel suo pensiero. Il Leibniz proposto da Mugnai è invece una pensatore totalmente aperto alle nuove istanze dell'età moderna, e con la sua versatilità cerca in ogni campo del sapere di trovare una continuità tra gli antichi e i moderni che possa gettare le prospettive per una filosofia universale che sia in grado di realizzare un terreno comune europeo non solo teoretico. I capitoli più riusciti sono quelli sulle idee (2), sulla conoscenza,(3) sulla sostanza (3) sulle sostanze corporee (4) sugli individui e sui possibili 5), mentre gli ultimi due, rispettivamente su libertà e determinismo e la possibilità di una caratteristica universale, dovevano secondo me essere maggiormente approfonditi. Il problema è però un altro: con acume filologico, L. viene in ogni capitolo seguito genealogicamente in un aspetto particolare del suo pensiero, con il risultato che abbiamo un L. ulteriormente sfaccettato e problematizzato senza che ci venga restituita una sintesi, per quanto critica, generale prima e dopo queste analisi. La ricostruzione generale tocca al lettore, utilizzando l'introduzione come bussola attraverso le opere di Leibniz, e in questo senso ritornano utilissimi gli Scritti filosofici della Utet in tre volumi per ora non disponibili. Comunque, per gli interessati, è Un'introduzione ben fatta e da non perdere.

Si tratta di un testo imprescindibile per comprendere il pensiero del genio universale di Lipsia. Scritto dal massimo esperto italiano di Leibniz, il libro unisce rigore espositivo e chiarezza, cui si aggiunge una ricognizione dei più importanti risultati della ricerca sulla filosofia di Leibniz.

Testo molto tecnico e utile per la ricostruzione della genesi del pensiero di Leibniz e dei suoi nodi essenziali. Unica pecca un eccessivo taglio accademico che rende la lettura non sempre agevolissima.