Israele, Palestina

Pur nella sua brevità, è un libro molto valido. Non è però una semplice ricostruzione storica. Anzi, il racconto dei fatti – non sempre esaustivo e ben contestualizzato per essere compreso in modo ottimale anche da chi potrebbe saperne poco – viene inserito all’interno di un più ampio ragionamento di natura politica e storico-sociale. L’Autore interpreta in modo potente la sua visione del conflitto e del mondo, evidenziando in particolare (non a torto) gli infiniti soprusi subiti in oltre un secolo dal popolo Palestinese, da quando, decenni prima della Shoah, cominciò a vedersi espropriare la terra dagli ebrei di ritorno. La questione è molto complessa ed è ritornata estremamente e drammaticamente attuale. Nonostante questo testo abbia più di 20 anni, è un valido aiuto per capire meglio anche quel che sta succedendo oggi.

Un libro imperdibile per chi vuole conoscere la storia di questa martoriata terra e capire le ragioni di questa infinita guerra.

Anche se il testo di questo piccolo ma prezioso saggio si ferma all'inizio degli anni Duemila, può essere interessante comunque leggerlo perchè offre una lucida e argomentata sintesi del conflitto israelo-palestinese.