L' Italia dell'arte venduta. Collezioni disperse, capolavori fuggiti
- EAN: 9788815270412
4° nella classifica Bestseller di IBS Libri Arte, architettura e fotografia - Argomenti d'interesse generale - Restauro e conservazione delle opere d'arte

Disponibilità immediata

Caro cliente IBS, da oggi puoi ritirare il tuo prodotto nella libreria Feltrinelli più vicina a te.
Verifica la disponibilità e ritira il tuo prodotto nel Negozio più vicino.

Non siamo riusciti a trovare l'indirizzo scelto

{{item.Distance}} Km
{{item.Store.TitleShop}} {{item.Distance}} Km
{{item.Store.Address}} - {{item.Store.City}}
Telefono: 02 91435230
{{getAvalability(item)}}
Spiacenti, il titolo non è disponibile in alcun punto vendita nella tua zona
Compralo Online e ricevilo comodamente a casa tua!




Inserisci i tuoi dati
- Importante
-
1La disponibilità dei prodotti non è aggiornata in tempo reale e potrebbe risultare inferiore a quella richiesta
-
2Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}}) Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}})
-
3Per facilitarti il ritorno in libreria, abbiamo introdotto un nuovo servizio di coda virtuale. Ufirst ti permette di prenotare comodamente da casa il tuo posto in fila e può essere utilizzato in tante librerie laFeltrinelli, fino a 30 minuti prima della chiusura del negozio. Verifica qui l'elenco aggiornato in tempo reale dove è attivo il servizio ufirst.
-
4Una volta ricevuta la mail di conferma, hai tempo 3 giorni per ritirare il prodotto messo da parte (decorso questo termine l'articolo verrà rimesso in vendita)
-
5Al momento dell'acquisto, ai prodotti messi da parte verrà applicato il prezzo di vendita del negozio
* Campi obbligatori
Grazie!
Richiesta inoltrata al Negozio
Riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
Entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}} riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
Entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}} riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
N.Prenotazione: {{pickMeUpOrderId}}

L' Italia dell'arte venduta. Collezioni disperse, capolavori fuggiti
Fabio Isman
€ 16,00
Quantità: {{formdata.quantity}}

Ritira la tua prenotazione presso:
{{shop.Store.TitleShop}}
{{shop.Store.Address}} - {{shop.Store.City}}
Telefono: 02 91435230
- Importante
- 1 La disponibilità dei prodotti non è aggiornata in tempo reale e potrebbe risultare inferiore a quella richiesta
- 2 Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}}) Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}})
- 3 Per facilitarti il ritorno in libreria, abbiamo introdotto un nuovo servizio di coda virtuale. Ufirst ti permette di prenotare comodamente da casa il tuo posto in fila e può essere utilizzato in tante librerie laFeltrinelli, fino a 30 minuti prima della chiusura del negozio. Verifica qui l'elenco aggiornato in tempo reale dove è attivo il servizio ufirst.
- 4 Una volta ricevuta la mail di conferma, hai tempo 3 giorni per ritirare il prodotto messo da parte (decorso questo termine l'articolo verrà rimesso in vendita)
- 5 Al momento dell'acquisto, ai prodotti messi da parte verrà applicato il prezzo di vendita del negozio
Altri venditori
Mostra tutti (6 offerte da 15,00 €)

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale
-
09/03/2019 04:36:13
Mi aspettavo una impostazione storica e cronologica più stringente. A volte i lunghi elenchi delle opere d'arte disperse e vendute presenti nel testo sono piuttosto eccessive, così come lo stile giornalistico non permette il necessario approfondimento.
-
03/04/2018 06:04:22
Non posso che unirmi alle lodi per questo bellissimo e documentatissimo saggio di Isman che si legge come un romanzo. C'è da mettersi le mani nei capelli per lo scempio fatto al patrimonio artistico nazionale! Unico neo, la scrittura in po' troppo nervosa del saggio.... o è un pregio? Libri Consigliatissimo agli amateur ed ai cultori, come me, di Storia dell'arte. Per tutto il resto le recensioni che mi precedono hanno già detto tutto molto meglio di me. Stelle.... 10.
-
04/12/2017 22:17:44
Davvero notevole questo lavoro di Isman, che con una minuziosità e una completezza davvero impressionante ricostruisce e riporta i movimenti, le vendite e le dispersioni delle più grandi e importanti collezioni d'arte italiane. Una stesura appassionante, in grado di appagare chi si è sempre chiesto cosa ci faccia un Caravaggio al museo di Fort Worth in Texas o le Nozze di Cana del Veronese di fronte alla Gioconda al Louvre. Un monumento al patrimonio artistico italiano, un giusto riconoscimento a tutti i capolavori che, nel corso dei secoli hanno abbandonato l'Italia. Il libro è colmo di citazioni di opere, date le scarse illustrazioni presenti nel libro, è consigliata la lettura con un computer o smartphone a portata di mano; sul proprio sito, la casa editrice rende disponibili le immagini delle opere menzionate dal testo. Consigliato a ogni appassionato d'arte.
-
10/06/2017 20:33:13
C'è un'Italia che non c'è più. E' l'Italia del paesaggio, quasi completamente distrutto e vandalizzato dagli speculatori e dagli interessi economic, dalla sciatteria di politici e amministratori mediocri; è l'Italia dell'arte, dalla quale è partito, in ogni epoca e con ogni mezzo, talora lecito, ma il più delle volte illecito, un patrimonio inestimabile di quadri, opere d'arte, sculture, libri, manoscritti...E' un Italia che non c'è più, almeno nel nostro paese. Lo racconta, da anni, Fabio Isman, con coraggio e lucidità. Questo testo è un atto di accusa, verso noi stessi, in primis, ed è un atto d'amore verso il nostro paese, di coraggio civile nell'elencare le tante, troppe, nefandezze, silenzi, complicità che hanno permesso e permettono la grande diaspora. Ricordo le parole, miserabili, di un ministro di questo Stato : " Non si vive di cultura", già. Ma allora è meglio morire. Come stiamo facendo. Questo è un testo ottimo, dal quale ripartire per prendere ulteriore consapevolezza della nostra dignità, della nostra storia, della nostra tradizione, della nostra identità. Non dobbiamo permettere a nessuno di privarci di ciò che siamo;soprattutto dobbiamo, credo, proteggere, tutelare, conservare ciò che resta del Bel Paese. E' uno dei fondamenti della nostra Costituzione. Non dobbiamo dimenticarcelo.
-
28/05/2017 07:59:33
Migliaia di capolavori (dipinti, statue, sculture, monete, libri e quant'altro) italiani sono esposti in musei di tutto il mondo o in collezioni private. Molto spesso senza questi capolavori non avrebbero visitatori o solo pochi. E di questi capolavori la stragrande maggioranza è stata venduta dai proprietari, spesso senza avere il concetto del valore di quanto vendevano. Per fortuna che nonostante tutta questa fuga, al nostro Paese rimane ancora moltissimo.
Premessa. Il museo della cattiva coscienza
I. Le prime collezioni e le prime aste
II. Vendo, per armare due reggimenti
III. «Sistemiamo in anticipo un'eredità»
IV. Lo "scappamento" dei Van Dyck
V. Due "Prigioni" per un golpe?
VI. Tutto ceduto: comprava con i soldi degli altri
VII. Liquido ogni cosa, però che non si sappia
VIII. Ambasciator non porta pena; ma prende quadri
IX. «Quella famiglia, disonorata in eterno»
X. Intermezzo. Ambasciatori all'estero?
XI. Il Giro d'Italia di quanto non c'è più
XII. Una certa Roma che non ce l'ha fatta
XIII. Quattro raccolte? No, Coventry
XIV. Del "Cavaliere" resta un albergo
XV. Archeologia: un milione di furti rivenduti
XVI. Le guerre, Napoleone, i nazisti
XVII. E non è ancora finita: spariti anche da poco
Bibliografia
Indice dei nomi
