Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Stripe PDP Libri EN
Johnny Got His Gun - Dalton Trumbo - cover
Johnny Got His Gun - Dalton Trumbo - cover
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Johnny Got His Gun
Disponibile in 5 giorni lavorativi
11,87 €
-5% 12,49 €
11,87 € 12,49 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,87 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,87 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Johnny Got His Gun - Dalton Trumbo - cover
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


It was the war to end all wars, the global struggle that would finally make the world safe for democracy - at any cost. But one American soldier has paid a price beyond measure. And within the disfigured flesh that was once a vision of youth lives a spirit that cannot accept what the world has become. An immediate bestseller upon its first publication in 1939, Trumbo's stark, profoundly troubling masterpiece about the horrors of the First World War brilliantly crystallized the uncompromising brutality of war and became the most influential protest novel of the Vietnam era. As timely as ever.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

Penguin Modern Classics
2009
Paperback / softback
288 p.
Testo in English
198 x 129 mm
213 gr.
9780141189819

Conosci l'autore

Dalton Trumbo

1905, Montrose, Colorado

Sceneggiatore e regista statunitense. Uno dei dieci artisti di Hollywood che all'inizio degli anni '50, durante il maccartismo, dopo essere stati accusati di simpatie per i comunisti, si rifiutano di collaborare con la Commissione per le attività antiamericane fornendo i nomi di altri militanti del movimento progressista. Incarcerato, finisce su una «lista nera», viene emarginato dal mondo del cinema e si trasferisce in Messico. Dopo anni di giornalismo e di lavoro come sceneggiatore, si vede costretto a scrivere sotto falso nome. Nel 1956 vince l'Oscar per la miglior sceneggiatura con La più grande corrida (per la regia di I. Rapper) ma non può ritirare il premio perché ha firmato il suo lavoro con lo pseudonimo di Robert Rich. Torna al cinema negli anni '60 grazie a K. Douglas e O. Preminger...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore