Il vangelo secondo Biff. Amico d'infanzia di Gesù

Dopo aver letto “A volte ritorno” di Niven, speravo di poter ritrovare la stessa genialità in queste pagine… ma purtroppo non è stato così. Il libro dopo poco diventa noioso e ripetitivo, inizialmente sorridi, ma andando avanti con la lettura la storia diventa ripetitiva. No, non lo consiglio.

Un libro geniale! Un modo alternativo di vedere la storia di Gesù, quella che non si trova nei testi sacri. Un viaggio negli anni della gioventù, narrati dal suo inserapabile amico: due ragazzini "normali" che cercano di vivere al meglio per quel che era la loro epoca, ma con un grande peso da sostenere. La lettura è scorrevole e le risate sono assicurate.

Uno dei rari libri in cui certe battute e alcune scene mi hanno proprio divertita. Credo che la parte iniziale, con l'infanzia di Gesù, sia davvero bella. Piacevole, divertente. Sagace. Meno brillante, ma sempre sul bello andante, è anche la parte finale. Peccato per la parte centrale in cui si è rasentato (e spesso anche superato) quel sottile limite che separa il ridicolo dal demenziale. Peccato, perché le parti che seguivano i vangeli avevano davvero degli spunti interessanti e spassosi ma, nella parte inventata di sana pianta, l'autore ha voluto strafare e mi ha persa. Poteva essere un bel libro ma per me non supera la soglia del "carino". Peccato.