Un thriller con Mickey Haller e Harry Bosch.
È il suo processo più importante: quello in cui l'imputato è lui. Ma in un'aula di tribunale anche l'innocenza può essere un crimine. Una sera di ottobre a Los Angeles, Mickey Haller, a bordo della sua Lincoln, si allontana dal bar dove ha offerto da bere a un nutrito gruppo di colleghi per festeggiare la vittoria in un processo, quando una volante della polizia gli fa segno di accostare. Haller è tranquillo: lui non ha bevuto neanche un goccio, come ormai da molti anni. Ma quando l'agente lo costringe ad aprire il bagagliaio e si trova davanti il cadavere di un suo ex cliente, Haller dovrà cominciare la sua difficile battaglia per difendersi dall'accusa di omicidio. Al suo fianco avrà un alleato d'eccezione: Harry Bosch.
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Posso definire questo romanzo come un compendio della procedura penale nelle corti americane. Rispetto a precedenti storie con Haller qui più che i colpi di scena contano le sfumature legali e la battaglia tra accusa e difesa. L'autore approfitta della trama per collegarsi a molti altri personaggi apparsi in romanzi precedenti, cosa che farà piacere agli appassionati di Mickey Haller. Bosch appare solo marginalmente; peccato per un finale un po' sbrigativo, ma è purtroppo tipico di Connelly...evidentemente ad un certo punto si stufa di scrivere!
Adoro i libri di Micheal Connelly, sono di parte. Lo consiglio
Il primo libro che leggevo mi Michael Connelly. Preso un po’ per curiosità e per le copertine dei suoi libri molto belle. Parla di un avvocato che viene accusato per omicidio. Tutti lo credono colpevole invece la sua amica e collega lo aiuta per tirarsi fuori dai casini.
sono 20 anni che leggo connely. questo è una delusione completa. tutto il libro centrato sul processo, e poi in 4 pagine si risolve tutto. delusione completa. alla prossima. sperando in meglio.