Laureato in filosofia, è stato direttore di alcune riviste fra le quali citiamo L'indice dei libri del mese e Narcomafie.
Inviato per Diario della settimana, è stato in seguito collaboratore de La Repubblica.
Negli anni novanta ha preso parte a diverse iniziative nell'ambito della cooperazione internazionale: fra il '93 e il '97 ha lavorato in particolare con il Gruppo Abele e l'Italian Consortium of Solidarity nell'ex-Jugoslavia.
Da quell'esperienza è nato il suo primo libro La guerra in casa (Einaudi, 1998), ispirato alla guerra in ex Jugoslavia.
Piove all'insù (Bollati Boringhieri editore) è il suo primo romanzo, uscito nel 2006.
Seguono altri reportage, Io sono il mercato. Come trasportare cocaina a tonnellate e vivere felici (Chiarelettere), sul narcotraffico e la mala del Brenta, e La frontiera addosso. Così si deportano i diritti umani (Laterza, 2010), sui diritti dei rifugiati.
Gli ultimi lavori sono Binario morto (Chiarelettere, 2012) è un reportage sul corridoio di alta velocità su Lisbona e Kiev, e il suo secondo romanzo, I buoni (Chiarelettere, 2014). È scomparso il 5 luglio 2015.