Joël Dicker è uno scrittore svizzero. Nato a Ginevra nel 1985, figlio di un libraio ginevrino e di un'insegnante di francese, ha frequentato il Collège Madame de Staël, per poi studiare legge presso l'Università di Ginevra, laureandosi nel 2010.
Si distingue già da giovanissimo, fondando La Gazette des Animaux, una rivista naturalistica di successo che gli vale il titolo del "più giovane direttore editoriale della Svizzera” da La Tribune de Genève. In questi anni scrive il suo primo racconto, intitolato La Tigre.
Ha esordito nel panorama editoriale con il romanzo Gli ultimi giorni dei nostri padri, vincitore del Prix des écrivains genevois nel 2010, nonostante inizialmente fosse stato rifiutato da diversi editori. Raggiunge tuttavia il successo in tutto il mondo con La verità sul caso Harry Quebert - il titolo che l'ha fatto scoprire al grande pubblico dei lettori, vincitore del Grand Prix du roman de l’Académie Française 2012 e del Prix Goncourt des lycéens 2012. Dal romanzo è stata tratta una serie tv con Patrick Dempsey nel ruolo di protagonista.
Tra gli altri titoli di successo, pubblicati in Italia da La Nave di Teseo, ricordiamo Il libro dei Baltimore (2018), La scomparsa di Stephanie Mailer (2019), L'enigma della camera 622 (2020), Il caso Alaska Sanders (2022), Un animale selvaggio (2024).
Fonte immagine: La Nave di Teseo