Il libro segreto di Jordan Viach. Romanzo storico al tempo dei Catari

Il libro di Daniele Garella ci parla del viaggio iniziatico compiuto da un giovane nella Francia del XIII secolo, nel mezzo di molteplici tendenze religiose fra loro contrastanti e con uno sguardo nuovo sul movimento dei Catari. E’ un viaggio di scoperta di sé e di un mondo scisso in aspre lotte; un percorso avventuroso, ricco di colpi di scena, che non può non appassionare il lettore, specialmente quello interessato al Medioevo. Oltre a tutto ciò, a me hanno interessato gli aspetti spirituali che l’Autore – noto compositore, docente, storico della musica e scrittore – ha seminato nei meandri del suo lungo e avvincente racconto, che possiamo leggere anche con lo sguardo rivolto a noi stessi e al mondo in cui viviamo, non meno difficile e contrastato di quello attraversato da Jordan Viach oltre otto secoli fa…

Daniele Garella è uno scrittore che amo molto per la delicatezza del suo linguaggio e per la accurata capacità descrittiva di luoghi e personaggi: ogni parola evoca immediatamente immagini vivide e coinvolgenti. Presumo che la sua caratteristica linguistica derivi dal suo essere un musicista che crea mondi interiori attraverso le note che compone e sono lieta che condivida questa sua bella qualità con noi lettori. In questo libro ho apprezzato un'indagine storica molto approfondita nei minimi particolari e la rievocazione di un'esperienza interiore che apre ad un mondo spirituale iniziatico di grande valore. Descrive il mondo dei Catari che mi piace sentir raccontare. Un romanzo con il sentore di una storia vera, realmente vissuta. Mi sono sentita trasportare in quei luoghi, in quelle esperienze ricche di collaborazione spirituale e condividere le storie dei personaggi come se le vivessi sulla mia pelle. Ho provato gioia per antiche conoscenze ritrovate e sofferenza per le sorti di un popolo che incarnava sul nostro pianeta la purezza dell'amore incondizionato ed era un esempio di fratellanza e di autentica umanità. Mi sono confortata nel sentire che la sofferenza si è trasformata, grazie alle parole di Daniele, in un invito a ripercorrere momenti della nostra storia ricchi di contenuti ed insegnamenti spirituali elevati per dar vita oggi a esperienze di alta qualità, per il bene di tutta l'umanità. Conoscere la nostra storia è un buon passo per conoscere meglio noi stessi. Consiglio questo libro a chi desidera affondare in queste memorie e in queste radici di purezza per ritrovare se stesso ed essere ispirato a manifestare ogni giorno buone qualità.

Un libro appassionante come non leggevo da anni. Grazie