Alex Cross. La memoria del killer

Nel 1993, Alex Cross, criminologo e detective della Omicidi di Washington, e sua moglie Maria sono in attesa del loro terzo figlio e sono più innamorati che mai. Un killer spietato però si mette in mezzo e uccide Maria tra le braccia di Cross. Dopo anni, lo stesso Alex riuscirà a mettersi sulle tracce del Macellaio, e intraprenderà una battaglia senza esclusioni di colpi per catturare il crudele assassino. Tra colpi di scena ben dosati, la storia fluisce veloce e la narrazione non annoia mai. Ancora una volta Patterson fa centro con un altro romanzo dedicato alle indagini di Alex Cross, un personaggio che si ama sempre, con le sue debolezze ma anche il suo grande coraggio ed una dedizione incondizionata verso i propri affetti.

In questo romanzo James Patterson scava alle origini della storia di Alex Cross, profiler dell'FBI e cacciatore di serial killer, ma anche psicoterapeuta. Qui, l'autore scava nel suo passato e, in particolare, negli eventi che hanno portato alla morte della sua amata moglie, lasciandolo precocemente vedovocon figli ancora piccini. Gli eventi che lo portano a scavare nuovamente nel suo passato con l'uccisore di sua moglie mai consegnato alla giustizia sono le gesta di un sicario della mafia che, però è anche sadico e violento, oltre che stupratore seriale, Michael Sullivan, conosciuto come "Il Macellaio". Nel romanzo, Alex seguendo la rimemorazione del suo passato tragico si mette sulle tracce del Macellaio che insanguina le strade di Washington, dieci anni dopo la nascita della moglie. Il volto di Alex Cross depositato nella nostra memoria è definitivamente quello di Morgan Freeman, interprete di alcune avventure dell'investigatore di Washington DC,trasposte in film. Ed è quello che di nuovo appare nella versione cinematografica di questo romanzo. La trama del romanzo, in questo caso, è - a mio parere - piuttosto debole. Patterson con le sue storie di Alex Cross ha sicuramente dato prova migliore di sé in altri romanzi. Il romanzo è stato ripubblicato nel 2013 con sovraccoperta modificata (che richiama il film appena uscito) e con il titolo "Alex Cross. La memoria del killer".

Agghiacciante, commovente, brutale, anche amaramente ironico in alcune scene, ma soprattutto avvincente e ben calibrato in tutto, per un ritmo della narrazione che non subisce rallentamenti o pause. Intrappola il lettore in una sequenza di eventi che tenderanno a confluire in un'unica direzione fino alla rivelazione finale. È un libro che si legge con entusiasmo e rinnova altrettanta passione nel volerne leggere un qualsiasi altro della saga Alex Cross. Il personaggio criminale del Macellaio che Patterson ci racconta in La memoria del killer è memorabile, ideato e creato per conquistare il lettore.