Indice
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Presentazione
Parte I
Mente emotiva e mente cognitiva
(Il pericolo della "dittatura della ragione" e la "funzione delle ragioni affettive"; Teoria dei codici affettivi: "una nuova psicoanalisi"; Il modello relazionale; Separazione tra affetto e cognizione; Il nuovo referente: la "mente emozionale", "noi siamo le nostre emozioni"; Come conoscere la mente emotiva; L'interesse per la mente emotiva è sempre più presente; L'evitamento delle emozioni: desiderio e paura del cambiamento; La paura, l'ansia, la tristezza, l'invidia, la vergogna, sensi di colpa, la gelosia, la noia, la rabbia...; Le emozioni sono "il cibo della mente")
Formazione della attività relazionale della mente emotiva
(Gli innovatori della psicoanalisi; L'evoluzione della psicoanalisi bloccata dall'ortodossia; È possibile un'altra metapsicologia?; Storia di separazione tra la psicoanalisi e la psicologia sperimentale; La sofferenza psichica; La conoscenza della vita prenatale e perinatale; La capacità di sopportazione della sofferenza: lo sviluppo del pensiero; La ricostruzione del protomentale o delle origini del mentale; La distruttività si rivela a diversi livelli; I dispositivi biologicamente originati; Come viene sopportato il dolore fisico; La funzione delle figure genitoriali nella formazione sana o patologica della mente emotiva)
Insostenibilità dell'isomorfismo mente-cervello
(La specificità della natura della mente; Rapporti tra la cultura della mente e la cultura del cervello; Proposta di collaborazione tra neuroscienze e psicoanalisi; Necessità di una giustificazione epistemologica; Le "caratteristiche" del cervello e della mente; L'antiumanesimo teorico, l'interpretazione naturalistico-biologistica; La mente emotiva nella filosofia antica; Platone: il bene si fa visibile nella bellezza; Aristotele: la capacità della mente di trovare "il giusto mezzo"; L'interesse della psicoanalisi attuale alla filosofia di Kant; La mente emotiva nella filosofia contemporanea: C. Taylor)
Parte II
La mente emotiva si ammala
(Natura, caratteristiche, significato della malattia psichico-mentale; Il problema della normalità-anormalità; Gli studi della vita prenatale; La mancanza di rêverie materna all'origine di tanti disturbi psicosomatici; Madre "inaffettiva", "assente", "intrusiva"; Lo scarto temporale ottimale; La personalità negativa, distruttiva; Traumi ed esperienze dolorose)
Normalità e devianza in psicopatologia
(Supplemento di conoscenza della natura umana; Il nuovo modo di intendere la "norma"; Tre stadi dell'approccio alla malattia mentale; Fraintendimenti e deliri inconsci; Il modello interiore inconscio; Coscienza "umanistica" e coscienza "autoritaristica"; Il sentimento di colpa persecutorio e depressivo; Normalità-anormalità secondo la teoria dei codici affettivi di Franco Fornari; Codice di significazione naturale; Simbolizzazione affettiva primaria confusiva; La simbolizzazione affettiva che presiede alla sopravvivenza; Codice minimo di normalità; Normalità costitutiva e normalità prescrittiva; Il criterio della sopravvivenza quale "progetto naturale")
L'origine della violenza individuale e sociale
(Il fenomeno del terrorismo; I traumi infantili all'origine di occulte patologie di personalità; Forme di violenza nuove, diverse e allarmanti; I serial killer, il delirio messianico; Il terrorismo mistico-religioso islamico; Perché il terrorismo?; Il problema della violenza dei gruppi: "banda di ragazzi" e "banda di ragazze"; Comportamenti caratterizzati dalla violenza, della distruttività e della falsità; Le parti distruttive e schizofreniche della personalità; Dal conflitto familiare al conflitto sociale; La democrazia affettiva nell'ambito familiare e istituzionale)
La violenza della guerra: patologia della mente
(La cultura dell'odio e della qualità negativa degli affetti; Lettura psicoanalitica; Origine e fondamento della psicologia sociale; Funzioni distruttive della guerra: meccanismi sadomasochistici inconsci; La concezione paranoica della guerra; La guerra: fenomeno psicotico; La violenza della guerra; Crisi delle antropologie ottimistiche, ricerca di tecniche di ingegneria sociale; La cooperazione e l'altruismo)
Forme mentali patologiche: violenza, terrore, ideologie, totalitarismo
(Il punto di vista psicoanalitico; La Storia del Gulag; I campi di concentramento; Strutture mentali "disturbate" giustificate da ideologie; Meraviglia e stupore della storiografia politica; L'orribile massacro dell'uomo; L'ideologia si trasforma in verità assoluta, giustificatrice del terrore; Perché tutto questo terrore?; Critiche dell'ideologia e dell'utopia; Il culto della personalità)
La sindrome psicosociale del potere dominio
(Il potere-dominio, "tumore" della mente; Riflessione sul potere; Il problema della funzione politica del potere; L'errore metodologico; La figura genitoriale onnipotente; La presenza di irrazionalità; Il problema dell'emancipazione collettiva e individuale dal potere)
Personalità autoritaria
(Fraintendimento originario; Soggetti a moralità disturbata; Delega del contenimento e del governo delle parti negative del Sé; Psicoanalisi e conflittualità sociale e politica; Le competenze specifiche delle diverse discipline scientifiche; Conflitti intraistituzionali e interistituzionali; Ipotesi antropologica ottimistica; Critiche al silenzio ingiustificato; Difficoltà dell'elaborazione del lutto; Ambivalenza della mente umana: il sentimento di amore e di odio; L'immaturità psichica: origine dei conflitti sociali e politici; Necessità di una cultura psicoanalitica; Persone psicologicamente immature)
L'ideologia patologia della mente
(Ideologia e utopia: forme devianti dal rapporto con la realtà sociale e politica; Patologia dell'ideologia: "dissimulazione" "autoinganno ed etero inganno"; L'ideologia sollecita un'adesione o un rifiuto emotivo-affettivo; Tre aspetti nuovi dell'ideologia attuale; Il contributo della riflessione filosofica; Natura e caratteristiche dell'utopia; Ambiguità dell'utopia: il "venir meno della più grande utopia della storia"; Conseguenze di una scelta utopistica; Il senso dell'utopia dal punto di vista psicoanalitico; Come liberarci da forme ideologiche e utopistiche?)
Il narcisismo patologia della mente
(Dalla rimozione del desiderio alla possibile frustrazione del desiderio; La memoria implicita degli affetti e delle emozioni; La formazione di aree non simboliche; Il concetto di narcisismo distruttivo come modalità relazionale; Concetto particolare di narcisismo; Narcisismo normale e patologico)
Parte III
Processo di scissione e di identificazione proiettiva
(Rivoluzione epistemologica nella psicoanalisi; Applicabilità del criterio tecnico-operativo in psicoanalisi; Modello trasformazionale specifico della psicoanalisi; Il recupero del soggettivo delle scienze umane; L'accordo intersoggettivo relativo a una certa nozione e operazione; Simbolo e sintomo: indicatori dell'intenzionalità; Le interpretazioni efficaci; Insight intellettivo ed emotivo)
Come curare la mente emotiva
(Quale modello nel laboratorio psicoanalitico?; La psicoanalisi come processo di conoscenza e di trasformazione; Un nuovo modo di vivere la realtà: laboratorio complesso; L'attenzione liberamente fluttuante; Costruzione nel transfert; Il concetto di ricostruzione; Il controtransfert: da "Cenerentola della tecnica psicoanalitica a Principessa"; Lo "scandalo" del controtransfert; La storia del controtransfert; Il controtransfert: strumento principe della psicoanalisi; Il pericolo del controtransfert "patologico")
Il laboratorio psicoanalitico
(Elementi costitutivi del sapere psicoanalitico; I tre elementi costituitivi della psicoanalisi; Gli affetti, le emozioni e la memoria; Le fantasie primarie inconsce)
La psicoanalisi: terapia dei disturbi psichici
(Origine, natura e cause dei disturbi psichici; Modello trasformazionale; Gli sviluppi della psicopatologia attuale; I diversi modelli di psicoterapia; È l'esperienza emotiva che fa sviluppare i simboli; Processo di identificazione proiettivo-introiettiva; Processo di identificazione: proiettiva, adesiva, massiccia e intrusiva)
Il problema dei modelli o dei paradigmi
(La letteratura psicoanalitica; Oltre il modello freudiano; Il modello kleiniano; Modello bioniano e post-bioniano della mente; Il modello fornariano)
Parte IV
Perché l'epistemologia? La funzione del sapere scientifico
(La storia dell'epistemologia; La ricerca del fondamento delle strutture metodologiche delle scienze; La conoscenza non è solo oggettiva, ma è anche vera; Lo statuto epistemico della psicoanalisi non è diverso; La psicoanalisi: modello scientifico, creativo; Dal concetto univoco ed equivoco al concetto analogico di scienza; Il modello epistemologico positivistico; Una storia conflittuale con l'epistemologia; Caratteristiche della scienza e dell'ideologia)
Caratteristiche fondamentali del sapere scientifico
(Oggettualità e oggettività nelle discipline scientifiche; Le scienze costituiscono un tipo di discorso oggettivo in due sensi; Ciò che è vero in ambito scientifico; La differenza tra legge e ipotesi; Rigorosità nell'ambito scientifico; Concezione analogica di scienza; Operazioni mediante strumenti concettuali o materiali; Il "modo" di esistere differenzia i vari tipi di realtà)
Struttura cognitiva della scienza
(La scienza contemporanea è scienza autonoma; Storia dell'epistemologia e storia del concetto di scienza; I diversi punti di vista mediante i quali le scienze "ritagliano" il reale; Aspetto essenziale del divenire storico della scienza; La scienza specifica con i suoi metodi e con le sue singole teorie; La caratteristica della scienza: sistema adattivo, aperto e dinamico; Aspetto sociale della scienza; Il problema della neutralità della scienza; L'interesse alla conoscenza; Sistema scientifico-tecnologico non "tempio sacro" né "mostro terribile"; La responsabilità del sistema scientifico-tecnologico)
La psicoanalisi è scienza? Quali fondamenti scientifici?
(La finalità dell'epistemologia; I fondamenti delle teorie psicoanalitiche; I diversi fondamenti presenti nelle diverse teorie freudiane; La psicoanalisi non è matematizzabile; L'indirizzo epistemologico: la New philosophy of science; Svolta relativistica nell'epistemologia contemporanea; Recupero di una cultura epistemologica)
Comprendere e spiegare nelle discipline scientifiche
(Concezione epistemologica detta ermeneutica; La contrapposizione tra "comprensione" e "spiegazione"; Posizione "esplicazionista": corrente scientifica della psicoanalisi; Le due posizioni: ermeneutica e neopositivistica origine di un'antinomia; Critiche di Grünbaum: premessa di carattere storico; Critica alla fondazione della psicoanalisi; Alcuni rilievi critici)
Modello trasformazionale della psicoanalisi
(Risultati terapeutico-trasformativi; Il recupero del soggettivo nell'epistemologia delle scienze umane; I caratteri di scientificità delle scienze umane; La scienza si fonda sugli argomenti di ragione e sull'esperienza; Il sapere epistemologico può contribuire alla formazione dello statuto della psicoanalisi?; La logica delle spiegazioni causali e/o teleologiche; La funzione fondamentale del laboratorio psicoanalitico; L'imprecisione e la nebulosità dei concetti giocano contro la teoria; Il piano semantico, sintattico e referenziale; Conseguenza della filosofia del linguaggio: opposizione al realismo; L'esigenza sostenuta dalla filosofia "del formalismo logico"; L'aggancio referenziale della scienza non si basa né sul linguaggio né sull'osservatività, ma sull'operazionalità)
L'attendibilità del sapere psicoanalitico
(Esistono criteri di attendibilità in psicoanalisi?; Controllo extraclinico, la supervisione; Supervisione extraclinica o intraclinica extrasetting; Supervisione di gruppo e individuale; Sviluppo della psicoanalisi sul piano teorico e tecnico)
Psicoanalisi è anche arte?
(Senso e significato della creatività artistica; La vita inconscia dell'artista; Rapporto costante con l'arte; La fase depressiva dà origine alle fantasie di desiderio e di riparazione; L'identificazione con l'artista; Importanza per l'attenzione alla costruzione di un testo)
Bibliografia