Le metamorfosi o L'asino d'oro. Testo latino a fronte

"I filosofi antichi avevano immaginato e rappresentato la Fortuna cieca, addirittura senza occhi. Essa porge sempre i suoi favori ai malvagi e agli indegni e non favorisce mai nessuno secondo un giusto criterio; anzi s'accompagna sempre con certi tali che invece dovrebbero fuggire se ci vedesse, e il colmo è che ci attribuisce una reputazione diversa da quella che meritiamo, anzi l'opposta, per cui un malvagio passa per galantuomo e una persona integerrima è vittima; invece, delle più nere calunnie." Scritto nel II secolo d.C, "L'asino d'oro" di Lucio Apuleio è romanzo che racconta tante storie nella storia principale. Protagonista è lo stesso Lucio che viaggiando fra i luoghi della Tessaglia cade vittima della sua stessa curiosità trasformandosi, contro ogni aspettativa, in un asino. Un evento che lo porta a strani incontri e avventure, finanche ad ascoltare storie di altri individui che meritano attenzione. Così, fra magie, streghe, morti che visitano in sogni i parenti, malvagità e giustizia, l'asino Lucio vive esperienze spesso inverosimili e a volte troppo forzate. Un lungo viaggio a quattro zampe che lo cambia e lo migliora, come ogni buona favola richiede. Un libro divertente anche se forse molte situazioni risultino troppo eccessive e strane, tanto da diventare troppo lungo prima ancora che ci si avvicini al finale. La morale di questo lavoro non sta tanto nella redenzione finale del protagonista, a mio avviso, quanto in una verità ormai assodata: la curiosità non porta quasi mai nulla di buono. Buona lettura

Incredibile per i temi e i modi in cui vengono trattati se pensiamo al tempo in cui è scritto. Però, contrariamente da quanto speravo, non è ne divertente ne mi ha fornito chissà quali nozioni in merito a popoli, costumi, miti, tradizioni. Insomma se cercate qualcosa del livello dei vari Ovidio, Virgilio, ecc (per non parlare dei greci) allora passate oltre. Sicuramente straordinario per la forma di vero romanzo, forse unico sotto questo aspetto.

Era da tempo che non mi divertivo così tanto leggendo un libro. Mi è piaciuto davvero molto, anche perchè c'era tutto in questa storia: avventura, mistero, passione, spiritualità. Tante storie che si intrecciavano tra loro a comporre una trama ricca e variegata per raccontare le peripezie del protagonista, fino al colpo di scena di finale, davvero spettacolare. Bellissimo. Questa edizione è molto accurata dal punto di vista filologico, con un ricco apparato di note esplicative che ne inquadrano il contesto storico, letterario e filosofico. Il testo originale a fronte completa il tutto e costituisce un valore aggiunto. Mi ha fatto riflettere molto il particolare che un classico di tal genere, con una storia molto fantasiosa, se vogliamo, aveva una forza narrativa così ricca di significati nascosti e coinvolgente a tal punto che risultava molto attuale anche per il lettore moderno, soprattutto per le inevitabili considerazioni sulla natura umana, sapientemente distribuite nel testo dall'autore. Un libro davvero meritevole di attenzione, che si apprezza maggiormente lontano dai banchi di scuola per le implicazioni esoteriche che sottende.