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Trama
Massimo Della Bozza è un aspirante scrittore campano il cui sogno è firmare il Grande Romanzo sul Vero Amore, ma i cui manoscritti vengono rifiutati dalle case editrici perché troppo deprimenti. Forse il motivo per cui sono deprimenti è che Massimo è stato lasciato dal suo Grande Amore, Elena, la figlia di un riccone che, seguendo i consigli del padre, si è fidanzata con Achille Alfresco, un politico locale di cui Massimo è (suo malgrado) portaborse. Achille ha fondato un partito denominato Mò Vi Mento "Lira di Achille" che ha come simbolo cinque monete da 200 lire e come obiettivo dichiarato quello di far uscire il paesino campano di Tre Case (e in seguito l'Italia tutta) dall'Euro. L'obiettivo non dichiarato di Achille è diventare ricco e potente in tutta la Penisola, e ad appoggiarlo ci sono il sindaco di Tre Case, Michele, nonché la matrigna e la sorellastra di Elena, private dell'eredità dopo la morte del patriarca che ha lasciato tutto, azienda di profilattici compresa, alla figlia.
Trama
Massimo Della Bozza è un aspirante scrittore campano il cui sogno è firmare il Grande Romanzo sul Vero Amore, ma i cui manoscritti vengono rifiutati dalle case editrici perché troppo deprimenti. Forse il motivo per cui sono deprimenti è che Massimo è stato lasciato dal suo Grande Amore, Elena, la figlia di un riccone che, seguendo i consigli del padre, si è fidanzata con Achille Alfresco, un politico locale di cui Massimo è (suo malgrado) portaborse. Achille ha fondato un partito denominato Mò Vi Mento "Lira di Achille" che ha come simbolo cinque monete da 200 lire e come obiettivo dichiarato quello di far uscire il paesino campano di Tre Case (e in seguito l'Italia tutta) dall'Euro. L'obiettivo non dichiarato di Achille è diventare ricco e potente in tutta la Penisola, e ad appoggiarlo ci sono il sindaco di Tre Case, Michele, nonché la matrigna e la sorellastra di Elena, private dell'eredità dopo la morte del patriarca che ha lasciato tutto, azienda di profilattici compresa, alla figlia.
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