Nero Caravaggio. Le indagini di Ettore Misericordia
- EAN: 9788822705037

Scaricabile subito
Compatibile con tutti i dispositivi, eccetto Kindle
Cloud: Sì Scopri di più
non è possibile acquistare ebook su dispositivi Apple. Puoi comunque aggiungerli alla wishlist

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale
Affascinante e ironico come Simenon
Geniale come Camilleri
Le indagini del libraio Ettore Misericordia
Ettore Misericordia è il proprietario di una storica libreria di Roma. Autodidatta coltissimo, conosce tutti i segreti della città eterna. È anche un grande appassionato di gialli e un detective dilettante dal formidabile intuito, tanto che l’ispettore Ceratti se ne avvale spesso per i casi sui quali indaga. Perciò non esita a informarlo quando nella basilica di Sant’Agostino, proprio accanto a Piazza Navona, viene ritrovato un cadavere davanti a uno dei capolavori del Caravaggio, la Madonna dei Pellegrini. Si tratta di Paolo Moretti, pugnalato alle spalle con uno strumento per incisioni. Misericordia non perde un attimo e si reca sul luogo del crimine insieme al suo amico-collaboratore “Fango”. Ma il caso non è di facile soluzione perché le prove per un’accusa non ci sono. Almeno fino a quando la moderna coppia Holmes-Watson non scoprirà inquietanti particolari che legano i protagonisti della vicenda al Caravaggio. Nella vita del tormentato genio del Seicento si nasconde forse la chiave per far luce sul delitto?
Un misterioso delitto si consuma davanti a un’opera del pittore maledetto
L’arte può diventare una passione pericolosa.
Finalmente anche Roma ha il suo Sherlock Holmes
«Un giallo con una serie di personaggi tratteggiati e caratterizzati molto bene, una trama che regge, un colpevole e anche alcuni intermezzi comici. E non è cosa da poco.»
Thriller Pages Magazine
«Ti viene voglia di andare subito a vedere i luoghi della storia, dagli splendori delle chiese barocche all’architettura metafisica dell’Eur, da Trastevere a San Lorenzo.»
«Appassionati, ironici e con uno stile diretto, sintetico e completo, mi ricordano i romanzi di Georges Simenon e le storie del suo burbero ispettore Maigret.»
Max e Francesco Morini
Fratelli, autori teatrali e televisivi, dirigono da dieci anni l’Accademia del Comico di Roma. Nero Caravaggio nasce dalla volontà di unire il gusto per la leggerezza e la scrittura brillante con due grandi passioni: quella per i romanzi polizieschi e quella per la loro città, Roma.

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale
-
12/09/2020 04:06:23
Mi è piaciuto? Ni...Da una parte apprezzo l'occasione per riscoprire i grandi maestri dell'arte dall'altra non nego che, nonostante la scrittura sia lineare e i personaggi molto piacevoli, ho dovuto riniziare il libro perché non leggendo tutto d'un fiato ho dimenticato i passaggi.. Continuo con Rosso Barocco.. Voglio comunque conoscere questo scrittori.. Due stelle e mezzo si possono dare?
-
31/07/2020 16:39:02
Particolare. Mi è piaciuto parecchio. Roma è descritta bene! Sicuramente leggerò anche gli altri della serie!
-
23/09/2019 16:56:44
Delizioso esordio letterario dei fratelli Morini. Roma è la protagonista indiscussa dell’indagine, ufficialmente condotta dall'ispettore Ceratti ma formalmente risolta dal libraio Ettore Misericordia e dal suo fido collaboratore Fango. “La Madonna dei Pellegrini” di Caravaggio è la scena del crimine per l’omicidio di Paolo Moretti. La resa dei conti è inaspettata e arriva dopo inseguimenti mentali e colpi di scena assolutamente imprevisti. Una vera perla che lascia i lettori in attesa della seconda indagine di questa sgangherata compagnia investigativa.
-
20/09/2019 14:00:20
Un giallo a cui non mancano i colpi di scena e grazie a delle geniali intuizione del protagonista alla ricerca di una verità contorta, sicuramente non lascia trapelare molto se non nella pagine conclusive. Piaciuto.
-
05/05/2019 07:17:56
La protagonista del romanzo è la città di Roma, non un'indagine poliziesca. Il romanzo sembra una guida di Roma. L'intreccio giallo è proprio ridotto al minimo. Anche i personaggi sembrano poco verosimili. Mi dispiace dare due stelle, perché non è scritto male, ma mi aspettavo qualcosa di diverso.
-
20/11/2018 17:27:59
Libro godibilissimo e molto ben scritto. Assolutamente da leggere!!!
-
17/11/2018 08:00:34
Piacevolissima lettura dall'epilogo grandioso. Ho passeggiato con gli autori x i rioni di Roma e ammirato chiese e dipinti con una mano sul libro e l'altra sul web x non perdere il gusto delle descrizioni di luoghi e dipinti. Consigliatissimo
-
Recensione del blog Toglietemi tutto, ma non i miei libri
11/11/2017 11:12:43
Tra queste pagine bisogna districarsi tra artisti, copisti, librai, cadaveri e quadri. Molto interessante e ben posta, la parte storica che arrochisce tutto il libro. Varie parentesi, vengono inoltre aperte sulla vita di Caravaggio, mettendoci a parte di singolari aneddoti. Divertenti, invece, le scaramucce tra l'ispettore e Misericordia. Sono rimasta un po' delusa, invece, dalla parte che riguardante il giallo.
-
29/07/2017 11:30:24
Bello, veramente bello; il capitoletto dedicato all'epilogo poi è proprio una chicca...

“Misericordia era soddisfatto. Seduto su una sedia scalcinata del commissario aveva cominciato a fornire al povero Ceratti un po’ di lumi, l’ispettore troppe cose non sapeva e troppe cose non gli tornavano, l’esistenza di Aurora-Maddalena per esempio.” (p. 225)
Ettore Misericordia gestisce da molti anni una piccola libreria storica nel centro di Roma, insieme al suo fedele assistente Fango. Entrambi vengono coinvolti dall’ispettore Ceratti nelle indagini di un omicidio avvenuto vicino Piazza Navona, nella Basilica di Sant’Agostino in Campo Marzio, proprio sotto il celebre dipinto La Madonna dei Pellegrinidi Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. Il cadavere appartiene ad un cittadino romano di nome Paolo Moretti, ucciso con un oggetto molto affilato e sottile, in pieno giorno.
Diversi sono gli interrogativi a cui rispondere dato che l’arma del delitto non si trova e Paolo Moretti apparentemente non sembra avere nemici. Ma c’è un filo conduttore neanche troppo sottile che lega la vittima al genio del ‘600 Caravaggio, e che porterà il duo libraio-ispettore a rimettere in gioco tutto, quando ormai le conclusioni sono tratte.
Un romanzo giallo veloce e simpatico, in stile romano, sulla scia della fiction degli anni ’90 Linda e il brigadiere, in cui un personaggio fuori dal corpo di polizia riesce sempre ad essere decisivo nelle risoluzioni delle indagini. La trama è abbastanza originale e la stesura pulita. Personalmente ho apprezzato i diversi richiami a Roma, alla storia romana, alle vie, alle chiese e ai locali storici. Tuttavia questi elementi a volte riuscivano a distogliere l’attenzione della vicenda narrata. Un esempio è legato alla toponomastica di alcune piazze, che sì può essere interessante, ma risulta avere l’effetto copia-e-incolla: stessa frase, diverso capitolo, funziona lo stesso (il troppo stroppia).
“Alla fine, anche lui come Misericordia era un solitario. Il libraio e l’ispettore: due animali simili che si erano fiutati, riconosciuti e alla fine piaciuti, legati a doppio filo da Roma e anche da qualcos’altro: e cosa può legare un poliziotto e un appassionato di romanzi polizieschi? Indovinato? Gli omicidi.” (p. 16)
Recensione di Marci Cattaneo
