La notte ha cambiato rumore

Romanzo storico scritto bene, scorrevole.. Descrive vicessitudini storiche che non conoscevo e mi ha spinto ad approfondirle. Inoltre descrive bene il riscatto della protagonista, grazie alle qualità e competenze nel suo lavoro di sarta. Al giorno d'oggi si chiamerebbe "stilista" 😊

Penso che la storia narrata non rispecchia bene la realtà spagnola degli anni 30 del XX secolo. La protagonista è una ragazza di 24 anni che ha l'atteggiamento di una donna molto libera rispetto i canoni dell'epoca. In un paese cattolico una giovane donna va all'estero con un uomo poco conosciuto e vive con lui come amante. Rimanendo abbondanata da lui, si da alle avventure con contrabbando in un paese musulmano. Tranne questo, la finale del romanzo è inconcluso, la scrittura non è fluida e a tratti risulta anche noiosa. In generale, è una lettura deludente.

Amo i libri che non scorrono via come l'acqua ma mi lasciano qualcosa. Qualcosa che mi incuriosisce e mi spinge ad approfondire, qualcosa che mi emoziona o qualcosa che mi fa riflettere. Così è stato per "La notte ha cambiato rumore". Lo sfondo storico della Spagna sul finire degli anni 30, la rivoluzione fratricida che anticipa il vento della Prima Guerra mondiale mi ha spinto ad approfondire questo periodo storico di cui, da noi a scuola, si studia quasi niente. Così come la descrizione degli ambienti elitari e frivoli dei dirigenti falangisti e dei gerarchi nazisti mi ha fatto riflettere che anche le guerre non sono uguali per tutti. Per il resto, la scrittura è scorrevole e, pur senza raggiungere le alte vette della prosa, fa sì che 600 pagine scorrano via piacevolmente. Anche la trama spionistica che percorre la seconda parte del libro è intrigante. Do solo 4 stelle a causa di alcune ingenuità, riferibili proprio alla spy story che, fra l'altro, nessuno dei commentatori ha segnalato ma che, secondo me, sono piuttosto grossolane (non entro in dettagli per non svelare troppo della trama).