Oltremare

Una vera delusione, scrittura inutilmente appesantita che fa strame di una trama poco sviluppata, senza l'atmosfera sognante dei fumetti di Pratt. Corto Maltese senza profondità, lasciato sullo sfondo. Direi dimenticabile.

A prescindere da un buon romanzo,manca quasi per intero la figura di Corto Maltese,mentre vengono evidenziati altri personaggi purtroppo.

Questo "Oltremare" di Marco Steiner riprende le atmosfere avventurose e sognanti del Pratt migliore, ma ha lo stesso difetto, forse anche accentuato, del precedente romanzo di Steiner (Il corvo di pietra) e cioè che Corto in queste pagine praticamente non c'è, è giusto una scusa per parlare di avventure, di luoghi esotici, di filosofia, di personaggi intriganti e affascinanti. Compare in qualche piccola scena, ci ingolosisce con un accenno di quello che potrebbe essere e poi viene abbandonato senza pietà in favore di altri personaggi che evidentemente l'autore reputa più interessanti. Quasi non registra le sue reazioni, le sue emozioni, il suo punto di vista, eppure di momenti "forti" in questo romanzo ce ne sono e un giovane Corto Maltese (anche la copertina è fuorviante, si parla sempre delle vicende del giovane Corto) ne avrebbe di cose da mettere insieme. La sensazione finale è un po' quella di uno spreco di talento, e mi dispiace perché il talento innegabilmente c'è.