Orme. Una donna, quattro cammelli e un cane nel deserto australiano

Dopo essere stata affascinata dal film sono andata a vedere la storia di questo straordinario viaggio e quando ho visto che era tratto da un libro autobiografico l'ho subito ordinato. E' bellissimo, non perfetto, ma ha tutto dentro per essere un'esperienza che ti porta lontano, al rosso del deserto australiano e al cuore di questa giovane viaggiatrice che cerca se stessa.

Viaggio nel deserto australiano di una giovane, con il suo cane e quattro cammelli. Il libro descrive con quale passione Robyn prepara il viaggio, impara ad allevare e addestrare i cammelli, nonostante lo scetticismo e l’incomprensione di molti. Interessante e appassionante la conoscenza di alcuni aborigeni e di gente che vive, geograficamente e mentalmente, “al limite del mondo moderno”. Il viaggio descrive il deserto australiano, le difficoltà incontrate nell’attraversarlo, ma soprattutto il senso che la narratrice voleva ricavare, più o meno consapevolmente, da tale esperienza: spogliarsi (anche letteralmente) di tutti i propri schemi culturali moderni per vivere e conoscere la propria essenza più primordiale e istintiva.

Piacevole scoperta. Un libro adatto a tutti gli amanti di viaggi,dell'avventura e delle terre lontane. Una ragazza che si avventura nell'outback australiano, il cuore rosso dell'Australia, in un impresa non facile e molto particolare. Diario di una reale avventura compiuta dalla protagonista negli anni 70, mi ha veramente affascinato e preso, così come è piaciuto a tutte le persone a cui lo ho prestato.